Le sorti dell’alluminio sono scritte nel meteo di Yunnan (Cina)
In Cina si stanno manifestando i primi effetti della transizione verso l’alluminio verde: stagionalità nella produzione e volatilità dei prezzi.
In Cina si stanno manifestando i primi effetti della transizione verso l’alluminio verde: stagionalità nella produzione e volatilità dei prezzi.
Significative carenze hanno fatto crescere i premi dell’alluminio in Europa. Gli analisti prevedono che daranno anche un forte sostegno ai prezzi.
Il produttore tedesco di alluminio riceverà gas da ArcelorMittal per far funzionare il suo impianto di produzione di Gelsenkirchen, in Germania.
I prezzi dell’alluminio sono migliorati grazie alle previsioni che le scorte di pani primari in Cina diminuiranno.
La Russia è diventata la più grande fonte di alluminio per i magazzini LME. Adesso si teme che ciò possa spingere i prezzi verso il basso.
ALBA, con 1.600.111 tonnellate prodotte nel 2022, si conferma come la più grande fonderia di alluminio al mondo al di fuori della Cina.
È possibile usare rottami di alluminio per produrre un materiale che soddisfi i rigidi requisiti meccanici ed elettrici dei cavi elettrici?
La nuova crisi energetica nella Cina meridionale provocata dalla mancanza di pioggia, potrebbe avere un grosso impatto sulla produzione di alluminio.
L’Europa è minacciata da nuove carenze di materie prime, soprattutto di alluminio. Un’analisi puntuale del Boston Consulting Group di una crisi che segnerà il tessuto industriale europeo per decenni.
Costi energetici più bassi, ma le fonderie di alluminio continuano a spegnere i forni. La produzione di primario in Europa è destinata a scomparire.
Un’altra fonderia europea di alluminio, la Speira Gmbh, sta chiudendo. Un effetto provocato dalla crisi energetica che sta lacerando il tessuto industriale del nostro continente.
La debole domanda europea di alluminio riesce a nascondere anche la perdita di 1 milione di tonnellate nella produzione in Europa. Ma, tra qualche mese, le tensioni tra domanda e offerta potrebbero esplodere…
Dopo quasi 60 anni, si chiude definitivamente il sipario sulla produzione di alluminio primario in Slovenia. La crisi energetica europea non fa prigionieri…
Glencore e la statunitense Zeb Metals stanno collaborando per installare un nuovo impianto per il riciclo di rottami e scorie di alluminio.
Dopo tante voci e anticipazioni, gli Stati Uniti impongono un dazio del 200% sull’alluminio dalla Russia. La misura entra in vigore dal 10 marzo.
La carenza di energia elettrica nella provincia cinese dello Yunnan ha costretto alcune fonderie di alluminio della regione a ridurre la produzione.
Sembra che la Russia stia preparando contromisure in risposta ai dazi americani sull’alluminio russo. I metalli coinvolti sarebbero nichel e palladio.
I prezzi dell’alluminio scivolano al minimo di cinque settimane. Le scorte di borsa aumentano e la domanda cinese delude.
Un recente studio evidenzia come il mercato dei rottami di alluminio raggiungerà presto un valore globale di 12,5 miliardi di dollari. Gli analisti hanno preso in esame grandi aziende del settore, tra le quali anche l’italiana Raffmetal.
In seguito alla notizia secondo cui gli Stati Uniti imporranno un dazio del 200% sull’alluminio russo, tutti gli analisti sono concordi nel ritenere che Alcoa ne trarrà grandi vantaggi.
Gli Stati Uniti stanno pensando ad un dazio del 200% sull’alluminio importato dalla Russia, che potrebbe diventare operativo già da questa settimana.
Un materiale affascinante e fantascientifico, resistente e trasparente, è stato recentemente mostrato da un ingegnere dei sistemi scientifici. È alluminio trasparente?
Secondo Reuters, Glencore ha consegnato 40.000 tonnellate di alluminio russo nei magazzini ufficiali del London Metal Exchange.
I premi dei pani di alluminio sono saliti questo mese, ma la spinta verso l’alto potrebbe essere speculativa. Le aspettative ottimistiche per l’aumento della domanda cinese potrebbero presto rivelarsi eccessive.
I problemi energetici frenano la crescita della produzione globale di alluminio, con il sistema produttivo europeo ormai spento.
Secondo gli ultimi dati doganali cinesi le importazioni complessive di alluminio diminuiscono, mentre aumentano le importazioni di alluminio russo.
Goldman Sachs alza le sue previsioni sui prezzi dell’alluminio a causa dell’aumento della domanda in Cina e in Europa.
Per evitare il fallimento, Slovalco spegne completamente tutti i forni. I costi energetici insostenibili e la mancanza di aiuti governativi hanno messo all’angolo l’unico produttore di alluminio della Slovacchia.
La domanda in contrazione terrà sotto pressione i prezzi dei metalli base ancora per qualche mese. Le previsioni di Citi e Bank of America sono al ribasso…
La riduzione della produzione di alluminio in Europa continua a destare preoccupazione, mentre la domanda resta debole.