Rame: correzione salutare dopo i record di ottobre. Ma il deficit incombe

Il prezzo del rame è sceso dopo il record di ottobre sopra gli 11.000 dollari a tonnellata, segnando una correzione naturale in un mercato che aveva sopravvalutato i rischi di carenza. Tuttavia, le recenti difficoltà nelle principali miniere mondiali fanno temere nuovi squilibri nell’offerta: dopo due anni di surplus, il mercato globale del rame potrebbe tornare in deficit già nel 2026.


Il mondo non è pronto a vivere senza le terre rare della Cina

Il nuovo patto tra USA e Australia sui minerali critici mira a ridurre la dipendenza dalla Cina, ma la realtà è che Pechino mantiene un controllo quasi totale sulla raffinazione delle terre rare e sul know-how tecnico.


La domanda di rottami di rame aumenterà nel 2026

La domanda globale di rame cresce più velocemente dell’offerta e il riciclo, in aumento del 5,4% nei primi mesi del 2025, si conferma una leva cruciale per bilanciare il settore,