Prospettive 2025 per il mercato delle terre rare
Dopo un 2024 disastroso, come sarà il 2025 per le terre rare? Gli esperti avvertono che potremo vedere una ripresa soltanto nella seconda parte del 2025 o, addirittura, nel 2026.
Alcuni tra gli elementi più importanti per il benessere della nostra società moderna sono anche tra i meno conosciuti. I loro nomi? Scandio, ittrio, lantanio, cerio, praseodimio, neodimio, promezio, samario, europio, gadolinio, terbio, disprosio, olmio, erbio, tulio, itterbio, lutezio.
Dopo un 2024 disastroso, come sarà il 2025 per le terre rare? Gli esperti avvertono che potremo vedere una ripresa soltanto nella seconda parte del 2025 o, addirittura, nel 2026.
Anche se la guerra civile in corso in Myanmar non interessa a nessuno, adesso che i ribelli hanno preso il controllo della più importante miniera di terre rare del paese, il mondo potrebbe accorgersi di essere a corto di elementi indispensabili per i veicoli elettrici e le turbine eoliche.
Ii prezzi delle terre rare hanno probabilmente toccato il fondo e potrebbero essere pronti per un rimbalzo nella seconda metà del 2024 sulla scia della forte domanda da parte dei settori dei veicoli elettrici e dell’energia eolica.
Cosa ci aspetta sul mercato delle terre rare? Un’analisi approfondita di un mercato strategico ma difficile da capire senza l’aiuto degli esperti.
Gli scienziati hanno scoperto un nuovo meccanismo mediante il quale i batteri possono selezionare tra diversi elementi delle terre rare, utilizzando la capacità di una proteina batterica di legarsi a un’altra unità di se stessa quando è legata a determinate terre rare.
Secondo gli esperti, maggiori sforzi nel riciclo porterebbero a soddisfare fino a un quarto della domanda nel prossimo decennio.
Perché fa tanta paura il potenziale divieto cinese di esportare tecnologia per i magneti e per la trasformazione di terre rare?
Mentre i cittadini europei sono sempre più confusi e sconcertati riguardo alla transizione verde, emergono sempre più chiaramente le contraddizioni e l’insostenibilità di un modello energetico dettato più dall’ideologia che da scelte ragionate.
Sono numeri sorprendenti quelli che descrivono il mercato delle terre rare magnetiche. Un valore dei consumi cresciuto di 4 volte dal 2020 e che crescerà di altre 10 entro il 2035.
In Lapponia è stato scoperto il più grande deposito di terre rare nell’Unione Europea. Grande entusiasmo sui mass-media, mentre gli esperti ci raccontano che…
Le previsioni e le più importanti tendenze che influenzeranno il mercato delle terre rare nel corso del 2023.
Le catene di approvvigionamento di terre rare sono alle prese con le conseguenze della controversa e altalenante politica zero-Covid della Cina.
Mentre il mercato delle terre rare è ancora sotto pressione (leggero ribasso), gli esperti avvertono che la Cina userà le terre rare contro l’Occidente come Putin sta usando il gas contro l’Europa.
Lo scorso mese è stato importante per il mercato delle terre rare, dal momento che è stata annunciata una delle più importanti scoperte da sempre. Nel frattempo, i prezzi hanno continuato a scendere.
Il Ministero dell’Energia e delle Risorse Naturali turco ha recentemente annunciato la scoperta di 694 milioni di tonnellate di terre rare nella regione di Beylikova di Eskişehir.
Sul mercato globale delle terre rare un solo paese ha una posizione dominante. Si tratta della Cina che, da anni ormai, è il leader incontrastato.
La Cina ha recentemente deciso di rafforzare le proprie leggi sul controllo delle esportazioni di alcuni prodotti potenzialmente ad uso militare, tra i quali anche le terre rare.
Quali sono le prospettive e come si muoveranno i prezzi nel 2022? Esperti ed analisti condividono le loro previsioni su questo settore complicato ma strategico.
Finalmente, sembra che l’Europa voglia correre ai ripari per ridurre la dipendenza dalle importazioni di terre rare dalla Cina.
Sta per nascere un nuovo colosso aziendale cinese che raggrupperà un gran numero di società impegnate nel settore delle terre rare.
Quanti e dove sono i più grandi depositi di terre rare nel mondo? Sorprendentemente, alcuni tra i più grandi non vengono sfruttati.
La mappa dei più importanti produttori di terre rare del mondo vede il netto predominio della Cina, mentre il resto del mondo si sta sforzando per indebolire questo primato.
Anche i dati delle esportazioni cinesi di terre rare evidenziano che i più importanti paesi occidentali continuano a dipendere pericolosamente dal gigante asiatico.
Il problema occidentale dell’approvvigionamento di terre rare dalla Cina è una specie di bomba ad orologeria che prima o poi esploderà.
Quali sono le prospettive per il mercato delle terre rare nel 2021? Ecco cosa ne pensano gli analisti e i più autorevoli esperti del settore.
Per i geologi è sempre stato difficile scoprire nuovi depositi di terre rare. Ma da oggi, probabilmente, le cose saranno più semplici.
I depositi di scandio sono molto rari e ciò rende difficile poter usare questo metallo raro. Ancora più difficile conoscerne il prezzo.
Una panoramica aggiornata sul mercato delle terre rare in questi difficili mesi e cosa ci aspetta per il resto dell’anno.
Chi detta legge nella produzione mondiale di terre rare è ancora la Cina. Ma quali sono gli altri paesi produttori? Ecco l’ultima classifica disponibile…
Una panoramica sulle prospettive delle terre rare per il 2020. Analisti ed operatori del settore condividono le loro opinioni.