Cosa succede se la Russia non apre i rubinetti del gas? Il caso Moldavia
I consumatori della Moldavia sono stati esortati ad usare il gas con parsimonia perché il gas naturale russo comincia a mancare.
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I consumatori della Moldavia sono stati esortati ad usare il gas con parsimonia perché il gas naturale russo comincia a mancare.
La nostra crescente dipendenza da Mosca non è solo un pericolo geopolitico, ma anche una seria minaccia per gli obiettivi climatici.
Da quando i prezzi del gas in Europa hanno iniziato a salire drammaticamente, il gas naturale è diventato improvvisamente importante.
I problemi energetici stanno assillando anche le raffinerie di metalli. Ecco come i polacchi stanno cercando di risolvere il problema…
La minaccia di una crisi energetica senza precedenti incombe su tutto il mondo, con l’Europa nella posizione più debole di tutti.
Mentre scattano i nuovi esosi aumenti delle bollette di elettricità e gas, le prospettive energetiche per i prossimi mesi sono preoccupanti.
Quali sono i paesi che detengono le più grandi riserve di carbone del mondo? In Europa è la Germania a primeggiare, ma nel mondo primeggiano gli Stati Uniti.
La situazione energetica europea è preoccupante. I prezzi del gas naturale stanno diventando proibitivi mentre l’Europa è senza gas.
I produttori di acciaio ucraini soffrono già per il boom dei prezzi del gas naturale, ma l’ondata sta per investire tutta l’Unione Europea.
C’è chi non ha gas a sufficienza (l’Unione Europea) e chi ne ha troppo (la Russia). Di certo, si tratta di uno squilibrio destinato a durare a lungo.
Mentre i prezzi del gas naturale volano alle stelle, le scorte europee rimangono basse. Probabilmente, sarà necessario ricominciare a bruciare carbone.
Quello che sta succedendo in Spagna con il caro bollette e gli interventi del governo per ridurle, potrebbe essere da esempio anche per l’Italia.
I ricercatori hanno valutato quanta energia è necessaria per fornire ai poveri del mondo una vita dignitosa e hanno scoperto che…
La transizione verso le energie verdi è metallivora, necessita cioè di grandi quantità di specifici metalli e minerali. Ce ne saranno abbastanza?
La corte svizzera ha condannato il figlio del ex Ministro del petrolio dell’era Gheddafi ad una multa per corruzione di 1,5 milioni di dollari.
Durante uno dei peggiori anni della storia del petrolio, ecco quali sono stati i paesi protagonisti della produzione globale.
La commodity più importante del mondo potrebbe essere alla vigilia di un lento ma inesorabile declino. In questo frangente, spiccano 5 multinazionali ancora grandi e potenti.
L’ENI, insieme alla russa NOVATEK, ha avviato la perforazione di un pozzo per esplorare le riserve petrolifere sulla costa del Montenegro.
Se ci sarà una ripresa dalla pandemia il petrolio potrebbe aumentare al ritmo più veloce mai visto dagli anni ’70 ad oggi.
La contesa territoriale tra Guyana e Venezuela sembra la storia di Davide e Golia. Ma se intervengono gli Stati Uniti le parti si invertono.
Anche le riserve petrolifere sono una parte della ricchezza di un paese. In questi termini, ecco quali sono i paesi più ricchi.
I grossi investitori stanno abbandonando il settore petrolifero e del gas? Ecco come si stanno muovendo le più grandi banche del mondo…
Per le multinazionali del petrolio non si può dire che “andrà tutto bene”. La pandemia ha infatti ridotto significativamente le loro speranze di sopravvivenza.
Quando ci sono di mezzo petrolio e gas per la sicurezza energetica, le considerazioni sulla democrazia potrebbero passare in secondo piano.
Anche la Shell vuole ridurre significativamente la sua presenza nel settore del petrolio e del gas naturale nei prossimi anni.
Dove si trovano e come sono distribuiti i reattori nucleari sul pianeta? Ecco la classifica globale aggiornata paese per paese.
Finalmente, il più grande reattore a fusione nucleare del mondo è in fase di costruzione. Verrà completato nel 2025.
Per JP Morgan i prezzi del petrolio si indeboliranno nel 2022 ma, entro il 2025, sfonderanno il tetto dei 100 dollari. Ecco perché…
Il settore petrolifero è costretto a cambiamenti drastici e dolorosi in pochissimo tempo. La posta in gioco è la sua sopravvivenza.
Sui mercati petroliferi comincia a farsi strada la paura per una seconda ondata di COVID-19. Qualcuno ha brindato la fine dell’emergenza troppo presto…