Prevista in lieve crescita la domanda di acciaio nel 2024
Le ultime previsioni di Fitch Ratings sulla domanda siderurgica globale sono incoraggianti per l’acciaio in Europa, dopo diversi anni di declino.
Le ultime previsioni di Fitch Ratings sulla domanda siderurgica globale sono incoraggianti per l’acciaio in Europa, dopo diversi anni di declino.
Le aspettative per il prossimo anno sono positive per il rame e il ferro, molto meno per il nichel, l’alluminio e lo zinco. ll quadro prospettivo dei metalli industriali nel 2024 è stato tracciato da Fitch Ratings.
Il surplus di rame previsto per il 2024 è improvvisamente scomparso. La notizia ha rimescolato le previsioni, poiché quello che tutti si attendevano sarebbe successo alla fine del decennio sta già per accadere.
Mentre l’oro ha raggiunto un nuovo massimo storico, il prezzo dell’argento rimane al di sotto del picco post-pandemia. Cosa sta succedendo? E, soprattutto, cosa succederà nel 2024?
L’incertezza economica globale continua a pesare sulle prospettive dell’alluminio. Un’analisi da non perdere per capire cosa quali sono le aspettative sul mercato dell’alluminio per il 2024.
Il 2024 si preannuncia difficile per i metalli industriali. Secondo Fitch, i prezzi scenderanno ma si salveranno quelli dell’oro.
I prezzi del rame sono ai massimi delle ultime 10 settimane ma ciò non basta a far dimenticare i dati preoccupanti che arrivano dall’attività manifatturiera cinese.
Nel corso del 2023, il platino ha beneficiato di una domanda industriale stellare che ha raggiunto un livello record e, anche nel 2024, rimarrà forte.
Mentre i prezzi dell’alluminio stanno salendo, i traders si aspettano che a partire dal prossimo anno ci sarà un deficit di metallo. Ecco quali prezzi prevede Goldman Sachs…
L’eccesso di offerta continua a schiacciare i prezzi del nichel verso il basso, mentre ci sono prospettive di ulteriori aumenti della produzione globale.
Ci sarà e quando l’esplosione delle vendite di auto elettriche? Le fortune a medio e lungo termine del rame dipendono dalla rivoluzione verde, ma si comincia a pensare che le previsioni dei politici a riguardo siano abbastanza irrealistiche.
Sempre più evidenze mostrano il ruolo determinante dei rottami ferrosi nel futuro del settore siderurgico a livello globale.
Per alcuni analisti, nelle prossime settimane, assisteremo a nuovi massimi per i prezzi dell’oro. Ecco perché…
Il mercato dell’alluminio soffre di un’eccesso di offerta e di una domanda troppo debole. Tuttavia i prezzi tengono, ma non altrettanto i premi…
I produttori di rame avvertono che la mancanza di miniere porterà il mondo ad una carenza che non migliorerà anche quando i prezzi saliranno.
Fino a pochi mesi fa, la maggior parte degli analisti riteneva che la corsa dei prezzi del ferro avrebbe avuto vita breve, ma i recenti sviluppi hanno modificato questa prospettiva.
Il più grande gestore patrimoniale del mondo avverte gli investitori che potrebbero non esserci abbastanza metalli per la transizione verde.
Norsk Hydro avverte che gli ordini di alluminio diminuiranno drasticamente se le case automobilistiche europee non riusciranno a competere con quelle cinesi.
Gli investitori stanno correndo verso beni rifugio come l’oro e l’argento, in mezzo ai conflitti geopolitici che si stanno estendendo anche al Medio Oriente.
La riduzione della produzione porterà ad un’offerta limitata e i prezzi dei coil laminati a caldo (HRC) dovrebbero risollevarsi negli ultimi due mesi dell’anno.
Il mercato dell’alluminio in Occidente è travagliato dall’incertezza ma, se allarghiamo lo sguardo alla Cina, le prospettive sembrano migliori.
Un nuovo report dell’Economist Intelligence Unit mostra che il consumo globale di energia aumenterà dell’1,8% nel 2024, con i combustibili fossili a livelli record.
In Cina, la forte domanda da parte dei settori dei veicoli elettrici e delle energie rinnovabili ha contribuito ad aumentare la domanda di alluminio.
Secondo un sondaggio informale dell’LME, il rame sarà il metallo di base che crescerà di più nei prossimi due anni.
I prezzi del rame sono partiti forti a inizio 2023 ma sono crollati a metà anno a causa dell’economia cinese. Poi si sono ripresi nonostante le previsioni di mercato contrastanti.
La multinazionale norvegese dell’alluminio si aspetta un boom della domanda (+20% all’anno) per i suoi prodotti “verdi”.
Pagare o non pagare un premio per l’acciaio verde? La questione assumerà un’importanza sempre maggiore nei prossimi anni.
Lo spread degli HRC in Europa è schiacciato ai minimi di tre anni, mentre le previsioni per i prossimi mesi indicano un’ulteriore contrazione.
Quando e come la domanda indiana trascinerà verso l’alto i prezzi dell’alluminio? Un’analisi dei fattori in gioco e le previsioni per i prossimi anni.
Secondo gli analisti, i prezzi dei prodotti piani nella UE potrebbero aumentare di 150 euro entro il 2030 a causa dell’introduzione del CBAM.