Il nichel è in deficit e i prezzi volano alle stelle
Le preoccupazioni di una potenziale carenza di nichel spingono il prezzo del metallo di base, salito alle stelle. Ormai siamo ai massimi da 1 anno.
Tutte le ultime notizie dai mercati delle commodities, dei metalli, dell’energia e delle aziende operanti nei settori dell’economia reale.
Le preoccupazioni di una potenziale carenza di nichel spingono il prezzo del metallo di base, salito alle stelle. Ormai siamo ai massimi da 1 anno.
Cosa è successo all’argento nel secondo trimestre del 2019? Ecco un aggiornamento per capire gli sviluppi del mercato e cosa potrebbe accadere nei prossimi mesi.
Sul mercato globale dell’alluminio si sta diffondendo un certo pessimismo, con prezzi in calo e costi produttivi in aumento.
Un caso di maxi corruzione miliardaria per controllare uno dei più ricchi giacimenti di petrolio dell’Africa porta la firma di ENI e Shell.
Dagli ultimi dati disponibili risulta un calo della produzione di rame in tutto il mondo, con Cile ed Indonesia in prima fila.
La scorsa settimana i futures del minerale di ferro in Cina sono saliti ai massimi di 5 anni. Il mercato non si ferma nonostante le attese di forti aumenti della produzione.
L’oro è vicino ai massimi di sei anni e, adesso, gli osservatori di mercato discutono se il metallo riuscirà ad arrivare a 1.500 dollari all’oncia.
Siamo alla vigilia di una brusca frenata dei prezzi del petrolio? Il ministro russo dell’Energia non lo esclude per nulla.
I prezzi del rame sono finalmente cresciuti sulla notizia che in Cina le autorità avranno maggiori possibilità di finanziare nuove infrastrutture.
Unicredit lascia Facebook e Instagram. La più grande banca italiana si oppone alla tendenza verso una maggiore presenza sui social media.
La scorsa settimana l’oro è cresciuto, spingendosi al di sopra della soglia psicologica dei 1.300 dollari all’oncia a causa delle crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Dopo il caso Huawei le tensioni della guerra commerciale tra USA e Cina aumentano. E Pechino prepara il suo ordigno più potente: l’interruzione delle forniture di terre rare.
La British Steel, il secondo più grande produttore di acciaio del Regno Unito, verrà messa in liquidazione. Ma con quali prospettive?
I metalli industriali stano attraversando un brutto momento. È una crisi passeggera o l’inizio di un trend al ribasso duraturo?
Tutti i dati e le previsioni che riguardano il mercato dello zinco e del piombo, appena pubblicate dall’International Lead and Zinc Study Group.
Molti analisti e banche d’investimento sono sempre più rialzisti circa i prezzi del petrolio nei prossimi mesi. Ecco per quali motivi…
In Tesla crescono le preoccupazioni circa l’approvvigionamento di metalli per batterie. Soprattutto per la carenza di rame e cobalto.
Per chi credeva che l’oro fosse il metallo più prezioso, ecco un metallo che ha più che triplicato in pochissimo tempo il proprio valore: il rodio.
I produttori di acciaio europei si dibattono tra grandi difficoltà e per proteggere i propri profitti provano di tutto, anche a cambiare le regole del gioco.
C’è sempre qualcuno disposto ad acquistare oro di contrabbando. Ma, nel caso di Dubai (Emirati Arabi Uniti) la cosa avviene in grandi quantità e senza alcuna remora.
Trump sta conducendo un gioco molto pericoloso a base di petrolio, minacce militari e guerra commerciale. Il rischio? La fine della stabilità economica mondiale.
I prezzi dell’alluminio al London Metal Exchange continuano ad essere depressi, nonostante il deficit di offerta di quest’anno.
Con la crescita dell’importanza delle batterie agli ioni di litio, la domanda globale sul mercato di questo metallo si sta surriscaldando.
Tutto lascia presagire che la Brexit sarà un grosso problemi per tutti. Ma chi corre i rischi maggiori sono quattro paesi europei…
Le nuove forniture di cobalto verranno utilizzata nella prossima generazione di veicoli elettrici della casa automobilistica tedesca, nel 2020.
Il prezzo del petrolio tira dritto verso gli 80 dollari, nonostante il prossimo impatto negativo del rallentamento della crescita globale.
Mentre alcuni osservatori di mercato sono preoccupati per un prossimo deficit di rame, c’è chi pensa non sia il caso di allarmarsi, almeno per ora…
Anche se la domanda di acciaio sta ancora crescendo, le previsioni dicono che subirà un rallentamento tra questo e il prossimo anno.
La guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti non ha danneggiato come si temeva il consumo di stagno che, l’anno scorso, è cresciuto del 2,5%.
Dopo le ampie fluttuazioni di prezzo dello scorso anno, recentemente, l’interesse per il cobalto è aumentato significativamente.