Di chi è l’oro del Venezuela? La contesa tra Maduro e Guaidó non è finita
Il caso è arrivato ai tribunali britannici lo scorso anno, dopo che la Banca d’Inghilterra si è rifiutata di consegnare l’oro alla Banca Centrale del Venezuela.
Notizie economiche internazionali: materie prime, energia, agricoltura, metalli preziosi e metalli industriali.
Il caso è arrivato ai tribunali britannici lo scorso anno, dopo che la Banca d’Inghilterra si è rifiutata di consegnare l’oro alla Banca Centrale del Venezuela.
La straordinaria crescita del valore delle criptovalute sta creando una nuova generazione di consumatori di generi di lusso.
Per gli appassionati di pietre preziose, è impossibile non ricordare 3 diamanti straordinari scoperti nel 2021, tutti pezzi da diversi milioni di dollari.
Il raffreddamento della domanda dei consumatori, inventari più alti e l’aumento della capacità di spedizione potrebbero iniziare a normalizzare il commercio internazionale nella seconda metà del 2022.
Sta per nascere un nuovo colosso aziendale cinese che raggrupperà un gran numero di società impegnate nel settore delle terre rare.
Se la Russia si riprenderà l’Ucraina con la forza, entrerà in possesso di enormi ricchezze naturali, dal carbone al gas, dal manganese al titanio e anche oro.
Mentre l’Europa preme per raggiungere l’autosufficienza nella tecnologia delle batterie, Rio Tinto si sta muovendo per aprire in Serbia la più grande miniera di litio del continente.
Nei piani di Zillow qualcosa è andato storto. L’algoritmo che doveva essere la gallina dalle uova d’oro si è rivelato un flop da 300 milioni di dollari.
Un frutto che fino a qualche anno fa era quasi sconosciuto in Occidente, è entrato con forza nella dieta di un gran numero di persone.
De Beers, il gigante mondiale delle pietre preziose, sta andando a caccia di diamanti in Groenlandia, cominciando a cercarli in mare.
La domanda di fosfato è in aumento, così come la domanda di prodotti agricoli per poter sfamare una popolazione globale in espansione.
I mercati finanziari di tutto il mondo si stanno dibattendo tra le preoccupazioni sulla stagflazione e le speranze che il PIL riprenda velocità.
La gara per emergere nel settore del caffè e delle caffetterie è molto difficile. Ma le aziende che sono riuscite a soddisfare meglio i gusti dei clienti si godono adesso un primato su scala planetaria.
Nella ricca ma povera Africa esistono opportunità nel settore del riciclo. Ci saranno aziende abbastanza grandi e innovative da poterle cogliere?
Dopo le multinazionali straniere, ci pensa lo Stato alla siderurgia italiana. Purtroppo, visti i precedenti storici, non c’è da stare troppo allegri come contribuenti.
La produzione mineraria delle Filippine sta beneficiando dei prezzi alti dei metalli. Nichel, oro, argento e rame sono i protagonisti delle ottime performance del settore.
I talebani, ormai padroni dell’Afghanistan, si ritrovano con una delle più grandi riserve non sfruttate di litio del mondo.
Tutti sanno che al casinò vince sempre il banco. Nel caso dei più grandi proprietari di casinò, il banco è tutto di loro proprietà.
Se non avete mai assaggiato una banana gelato o una banana rossa o una banana Corno di Rinoceronte, conoscete ben poco di questo frutto.
Avviare un’impresa non è solo una questione di avere qualche buona idea ma anche di quanto sono alti i costi iniziali. Alcuni paesi fanno di tutto per tenerli bassi, altri, come l’Italia, spremono al massimo anche le nuove aziende.
Tutto l’alluminio del mondo proviene dalla bauxite, la roccia rossa che le multinazionali del settore considerano strategica per controllare il mercato a valle.
La mappa 2021 della ricchezza pro capite nel mondo, da cui emerge che il primo paese della classifica è 471 volte più ricco di quello più povero.
Anche in un settore frammentato come quello degli estrusi di alluminio esistono dei giganti aziendali che competono su scala globale.
L’aumento dei prezzi del petrolio ha storicamente preceduto periodi di crescita dell’inflazione. È ancora così o la correlazione non esiste più?
La miniera di Furtei, in Sardegna, è un caso da non dimenticare di come una miniera d’oro mal gestita, anziché arricchire la comunità, la possa invece depauperare.
Se hai ancora una scatola di giocattoli nascosta da qualche parte, è molto probabile che faccia parte di questa classifica dei grandi successi commerciali.
Il Cile vanta oggi un settore estrattivo del metallo rosso che non ha eguali nel mondo e le prospettive delle miniere di rame cilene sono molto buone.
Il COVID-19 ha messo a nudo i punti deboli delle supply chain e delle consegne just-in-time. Le nuove catene di approvvigionamento saranno soprattutto altamente tecnologiche.
La Top 10 mondiale dei produttori di rame conferma anche quest’anno la leadership della cilena Codelco, con una produzione di 1,76 milioni di tonnellate.
Si tratta del frutto più presente sulla tavola dei consumatori europei che lo apprezzano anche per le sue doti salutistiche. Ma da dove arrivano tutte le mele del mondo?