Chi produce più legno nel mondo? Classifica dei primi 5 paesi

1º

STATI UNITI (298,7 milioni di metri cubi)

Sono gli Stati Uniti i leader della classifica dei produttori di legno, con una grande produzione soprattutto di legno di conifere (pino, abete rosso e abete). Il paese dispone di enormi risorse forestali sparse nelle regioni del Pacifico nordoccidentale e sudorientale e in quelle nordorientali, mentre promuove pratiche forestali sostenibili, garantendo un equilibrio tra offerta e disponibilità futura delle risorse legnose. Non sorprende che gli Stati Uniti siano un importante esportatore di prodotti in legno.

2º

RUSSIA (214,8 milioni di metri cubi)

Il paese dispone di vaste risorse di legno provenienti dalle foreste siberiane, principalmente costituite da abeti rossi, pini e betulle. Anche la Russia investe in pratiche sostenibili, utilizzando solo una piccola percentuale della crescita annuale disponibile. Inoltre, il governo russo è impegnato nel frenare il disboscamento illegale, che spesso causa perdite ambientali ed economiche.

3º

CINA (212,4 milioni di metri cubi)

La Cina ha aumentato significativamente la sua produzione di legname negli ultimi due decenni, diventando il terzo produttore al mondo. A causa della rapida crescita della sua economia, la domanda di prodotti in legno è salita alle stelle. Per soddisfare questa domanda, la Cina fa molto affidamento sulle importazioni, in particolare dalla Russia, oltre ad aver implementato programmi di rimboschimento con l’obbiettivo di aumentare la produzione nazionale di legname.

4º

CANADA (155,4 milioni di metri cubi)

Il Canada è rinomato per le sue vaste foreste, che coprono circa 347 milioni di ettari ed è leader globale nelle pratiche forestali sostenibili, con oltre il 36% delle foreste mondiali situate all’interno dei suoi confini. Il paese si concentra principalmente sul legname di conifere, producendo vari tipi di abete rosso, pino e abete.

5º

BRASILE (150,9 milioni di metri cubi)

Anche il Brasile dispone di grandi risorse forestali, delle quali la foresta amazzonica è la più conosciuta. Il paese produce principalmente legni duri tropicali come teak, ipe ed eucalipto. I recenti sforzi nella gestione sostenibile delle foreste e nella lotta al disboscamento illegale hanno contribuito alla crescita del settore.