Le più grandi società metallurgiche d’Italia (classifica Mediobanca)

La recente pubblicazione dell’Area Studi di Mediobanca contiene l’analisi dei bilanci d’esercizio 2022 e la classifica di 3.310 aziende italiane, suddivise in base al settore in cui operano.

Tra tutte emergono in termini di fatturato i grandi gruppi energetico-petroliferi a controllo pubblico come Enel, ENI e GSE, tutti con un volume di ricavi superiore ai 100 miliardi di euro, mentre la prima impresa industriale è FCA (oggi Stellantis) che si attesta al quinto posto.

Per quanto riguarda invece il settore metallurgico, naturalmente predominato da aziende siderurgiche, troviamo in prima posizione (21esima in termini assoluti) Marcegaglia Holding, con un fatturato di quasi 9 miliardi di euro, in decisa crescita rispetto all’anno precedente (8.035.244.000 euro). Ufficialmente, al secondo posto troviamo Finarvedi (26esima nella classifica generale), anche se la posizione toccherebbe a Duferco Italia Holding (con un fatturato di 8.419.697 euro) che Mediobanca classifica però nel settore dell’energia e non della metallurgia.

Val la pena notare che in termini di margine operativo netto chi ha fatto meglio di tutte le aziende metallurgiche è Riva Forni Elettrici con quasi 850 milioni di euro.

Prima tra le aziende non siderurgiche e 43esima in termini assoluti si piazza la Chimet (con un fatturato di 4.743.060.000 euro), storica società toscana che si occupa di recupero e affinazione di metalli preziosi.

Ma ecco la graduatoria di Mediobanca delle prime 10 società metallurgiche italiane, riferita ai bilanci del 2022 (cliccando sul nome è possibile vedere i dettagli).

TOP 10 della metallurgia italiana

METALLIRARI.COM © SOME RIGHTS RESERVED