Rame: nel pessimismo generale qualcuno prevede un rimbalzo
Per Commerzbank il peggio è già passato e le preoccupazioni dei pessimisti sono eccessive. Ecco come sarà il mercato del rame nei prossimi mesi…
Tutte le ultime notizie dai mercati delle commodities, dei metalli, dell’energia e delle aziende operanti nei settori dell’economia reale.
Per Commerzbank il peggio è già passato e le preoccupazioni dei pessimisti sono eccessive. Ecco come sarà il mercato del rame nei prossimi mesi…
Sul mercato dello zinco tira un aria di ottimismo e di attesa per una prossima crescita dei prezzi. Ma anche sullo zinco incombono alcune incognite che potrebbero dare qualche dispiacere agli investitori.
Previsioni incoraggianti per i prezzi dell’oro, che però non allontanano paure e dubbi sugli effetti negativi della politica monetaria della FED.
Quando c’è incertezza nel prevedere l’andamento del rame significa che la stessa incertezza esiste per il futuro di tutta l’economia globale. E mai come quest’anno gli analisti sono divisi su quale direzione prenderanno i prezzi del rame.
Per il mercato del litio si preannuncia un anno positivo, così come lo è stato anche il 2014. Tuttavia esistono alcuni importanti fattori, petrolio in primis, che potrebbero giocare un ruolo determinante frenando i prezzi i prezzi del metallo.
Come tutti gli anni, l’attenzione degli operatori sul mercato delle materie prime è concentrata sulle previsioni delle commodities per il nuovo anno. Una raccolta delle previsioni dei più importanti analisti internazionali per l’oro, l’argento, i diamanti, il petrolio, il ferro, l’alluminio, lo zinco, la grafite e il rame.
Il 2015 promette molto bene per il palladio che dovrebbe venir trascinato verso l’alto dal buon andamento delle vendite di automobili in tutto il mondo. Una sola cosa potrebbe rovinare la festa: gli altri metalli preziosi.
Da un recente studio sul mercato del molibdeno, emergono indicazioni positive riguardo alla crescita dei prezzi nei prossimi anni.
Dopo due anni da cardiopalmo per gli investitori in oro, il 2015 si preannuncia un anno abbastanza tranquillo, anche se …
Il pessimo andamento dell’argento durante il 2014 fa temere un altro anno disastroso, anche se qualche osservatore invita a guardare ad alcuni segnali positivi che si intravedono all’orizzonte.
Si chiude un anno di dispiaceri per gli investitori sul mercato dei diamanti, eccezion fatta per i diamanti colorati. Ma come sarà il 2015?
Il prossimo anno sta alimentando attese ottimistiche per il mercato del platino, a meno che l’oro non rovini la festa a tutti i metalli preziosi.
Aspettative rosee per l’alluminio nell’anno che sta per iniziare: il deficit delle forniture e la domanda in aumento faranno lievitare i prezzi del metallo verso l’alto.
Una panoramica sugli eventi più importanti del 2014 sul mercato internazionale delle materie prime (commodities).
Dove arriveranno i prezzi del petrolio nel 2015? Dopo la rovinosa discesa di quest’anno le aspettative per il nuovo anno non sono improntate all’ottimismo.
Per i prezzi del minerale di ferro, il 2014 verrà ricordato come uno degli anni peggiori. Tuttavia, per il 2015, ci sono speranze che le cose possano cambiare grazie soprattutto agli acciai speciali e alle ferroleghe.
Il 2015 sarà un anno di soddisfazioni per gli investitori sul mercato dello zinco oppure la Cina rovinerà la festa?
Quali conseguenze avranno le disgrazie del petrolio sul mercato delle materie prime e del rame in particolare?
Mentre il 2014 sarà ricordato come un anno senza particolari emozioni per il mercato della grafite, le previsioni per il nuovo anno sono ricche di aspettative molto positive.
Il 2014 non ha riservato grosse sorprese per il mercato del vanadio. Ma nel 2015 cosa ci aspetta?
L’impenetrabile e misterioso muro di segreti che ha sempre circondato la De Beers è crollato. La nuova proprietà promuove la trasparenza per attirare nuovi investitori.
Dal mercato fisico delle monete numismatiche arriva qualche segnale che fa ben sperare i sostenitori dell’argento.
Tempi difficili per i produttori di petrolio: l’eccesso di produzione e la debole domanda condannano i prezzi del petrolio ad una violenta discesa.
Il nichel è arrivato a 16.500 dollari. La corsa continuerà? Le previsioni di alcuni analisti sono abbastanza incerte ma presto potremo avere un quadro più chiaro su cosa aspettarsi per i prossimi mesi.
I drammatici eventi in Burkina Faso hanno trascinato le azioni di molte società minerarie che operano nel paese, a livelli molto bassi. Quali sono i rischi e le opportunità nell’avvenire?
Regna molta incertezza tra gli operatori del settore, alcuni dei quali prevedono prezzi stabili o in discesa per il prossimo anno, mentre altri sono più ottimisti.
Per il settore delle terre rare il 2014 non è stato un anno da ricordare. Tuttavia, alcune società nel settore hanno registrato guadagni superiori al 40%.
È arrivata la conferma ufficiale di ciò che tutto il mercato sapeva da tempo: le banche hanno sistematicamente manipolato i prezzi di oro e argento, al momento del fixing, naturalmente a loro vantaggio. Lo stesso è avvenuto per i cambi valutari.
Nonostante i pesanti ribassi dell’ultimo periodo, gli investitori sembrano ottimisti sul palladio, grazie anche alle vendite record di autoveicoli a livello mondiale.
La discesa dei prezzi del nichel ha colto di sorpresa molti investitori che si interrogano su quali siano le forze in gioco sul mercato internazionale. Ribassisti e rialzisti si stanno scontrando, ma a febbraio una importante banca d’affari si attende un’altra svolta del mercato.