Rame: mercato globale in deficit di 330mila tonnellate
La produzione di rame continua a calare in molti dei più importanti paesi produttori del mondo e il mercato si ritrova in deficit.
La produzione di rame continua a calare in molti dei più importanti paesi produttori del mondo e il mercato si ritrova in deficit.
Tra molte contraddizioni, il mercato del rame soffre per il rallentamento della domanda cinese, molto più marcato di quanto si pensasse.
Una panoramica completa di dove viene prodotto il rame nel mondo, secondo i dati più recenti dello US Geological Survey (USGS).
Dagli ultimi dati disponibili risulta un calo della produzione di rame in tutto il mondo, con Cile ed Indonesia in prima fila.
Per ottenere rame raffinato si passa attraverso diverse fasi di lavorazione che partono dal minerale grezzo. Ecco come si fa…
I prezzi del rame sono finalmente cresciuti sulla notizia che in Cina le autorità avranno maggiori possibilità di finanziare nuove infrastrutture.
Sono 5 i paesi che possiedono le più grandi riserve di rame del pianeta. Il leader è scontato, visto che si tratta anche del più grande produttore del mondo…
I metalli industriali stano attraversando un brutto momento. È una crisi passeggera o l’inizio di un trend al ribasso duraturo?
In Tesla crescono le preoccupazioni circa l’approvvigionamento di metalli per batterie. Soprattutto per la carenza di rame e cobalto.
Mentre alcuni osservatori di mercato sono preoccupati per un prossimo deficit di rame, c’è chi pensa non sia il caso di allarmarsi, almeno per ora…
Le ultime stime sul deficit globale di rame raffinato parlano di 390.000 tonnellate, una cifra su cui hanno pesato le interruzioni della produzione di molti smelter.
Qual sono la prospettiva del rame per il 2019? Ecco i pareri di tutti i più importanti analisti del mondo su dove potrà arrivare il metallo rosso.
Nel mondo, quasi tutti i metalli sono in deficit, ma i prezzi continuano a scendere. Come è possibile? Ecco come la mancanza di appetito degli investitori può deprimere il mercato…
Tempi difficili per i consumatori di rame, alla ricerca di un momento di debolezza dei prezzi per acquistare a condizioni favorevoli.
Settembre è stato un buon mese per il rame, con i prezzi che sono tornati ai livelli massimi del 2017. Anche ottobre sembra promettere bene.
Pur in presenza di un deficit di rame, i prezzi stanno scendendo. Un movimento di breve termine o qualcosa di molto più serio?
La panoramica mondiale dei paesi che producono più rame, vede ancora in cima a tutti il Cile, che conferma la meritata fama di “terra del metallo rosso”.
Il fallimento delle trattative tra lavoratori e alcune importanti aziende minerarie, fermerà la discesa dei prezzi del rame?
Il mercato del rame ha innescato la retromarcia. A spingerlo verso il basso le crescenti tensioni commerciali tra USA e Cina.
Un’offerta più debole e l’aumento della domanda, supporteranno la crescita dei prezzi dei metalli di base anche nel corso del secondo trimestre di quest’anno.
Una panoramica dei principali fattori che hanno mosso il mercato del rame nel primo trimestre del 2018 e cosa attendendersi per il resto dell’anno.
Il mercato non ricordava il tempo di una discesa. Ma a marzo, i prezzi del metallo rosso hanno puntato verso il basso, sia al London Metal Exchange (LME) che allo Shanghai Futures Exchange (SHFE).
Molte degli utilizzi del rame sono considerati critici e, anche per questo motivo, è il più prezioso dei metalli di base. Nei prossimi anni giocherà un ruolo importante in molte tecnologie, alimentando una crescita della domanda.
Per Cochilco, i prezzi del rame aumenteranno soprattutto a causa di possibili interruzioni nelle forniture a livello globale.
Uno sguardo all’indietro verso i fatti principali che hanno mosso il mercato del rame nel 2017. Le dinamiche della domanda e dell’offerta per cercare di capire cosa potrebbe succedere nel nuovo anno.
I prezzi dell’oro si stanno muovendo in modo simile ad altri metalli, come rame e nichel, che si sono mossi al rialzo fino a settembre. Adesso, gli analisti si aspettano un ritracciamento.
Per Goldman Sachs, nel breve periodo, i prezzi del rame manterranno una media di 6.750 dollari per tonnellata, 500 dollari in più delle precedenti previsioni.
Le aziende minerarie di rame saranno tra le prime a subire gli effetti della crescente domanda di veicoli elettrici a livello globale.
I prezzi del rame hanno toccato i 6.970 dollari, spinti soprattutto dalla speculazione. Ma potranno salire ancora più in alto?
C’è un diffuso ottimismo sui prezzi del rame, che sembra sarà il protagonista assoluto sul mercato dei metalli durante le prossime settimane.