Oro fisico: domanda record nel 2013
Gli occidentali vendono l’oro cartaceo mentre gli orientali comprano l’oro fisico. Questa è la foto del mercato dell’oro durante il 2013, scattata dal World Gold Council.
Gli occidentali vendono l’oro cartaceo mentre gli orientali comprano l’oro fisico. Questa è la foto del mercato dell’oro durante il 2013, scattata dal World Gold Council.
Un autorevole studio pubblicato recentemente, dimostra che la fissazione dei prezzi dell’oro è stata manipolata al ribasso per 10 anni. Ma gli operatori sul mercato dell’oro, non sembrano farci troppo caso, forse assuefatti dai numerosi sospetti di attività illegali su uno dei mercati più importanti del mondo.
Il mercato mondiale dell’oro fisico sta attraversando un periodo di profondi cambiamenti. È la premessa di un cambiamento anche negli equilibri finanziari mondiali?
Per la prima volta da mesi, l’oro infrange lo spartiacque dei 1300 dollari, un segnale che gli esperti valutano come decisivo per la ripresa delle quotazioni del metallo giallo.
I moderni cercatori d’oro e di diamanti adottano le nuove tecnologie di telerilevamento satellitare per massimizzare i ritrovamenti e minimizzare i costi.
Sempre meno investitori puntano sul mercato dell’oro, ma qualcuno in controtendenza avverte che le opportunità di acquisto arrivano proprio in questi frangenti.
Una panoramica di tutti gli indicatori economici da tenere sempre sotto controllo per prevedere l’andamento del metallo giallo.
I principali eventi che hanno trascinato verso il basso le quotazioni dell’oro nel 2013.
Una delle più imponenti indagini mai svolte prima, ha condotto il fisco canadese alla richiesta di pesanti condanne per la celebre società di trading.
L’industria mineraria brasiliana è la locomotiva dell’economia nazionale e l’oro, anche se non raggiunge i livelli dei primi paesi del mondo, fa la sua parte.
Entro dieci anni le scorte cinesi di oro supereranno quelle americane e le conseguenze monetarie e finanziarie sul resto del mondo saranno gigantesche.
Comprendere come viene determinato il grado di purezza dell’oro è uno strumento indispensabile per valutare le società minerarie quotate in borsa.
Cresce il sentimento ribassista tra gli investitori del metallo giallo e le notizie che arrivano da più parti non danno spazio all’ottimismo.
Con le festività indiane alle porte, come tutti gli anni in questo periodo, la domanda di oro fisico subirà un picco verso l’alto. Sarà sufficiente per cambiare gli umori improntati al ribasso degli investitori sul mercato dell’oro?
Un recente studio ha evidenziato l’importanza del settore dell’oro per lo sviluppo dell’economia mondiale.
Il problema dei minerali e dei metalli provenienti da zone insanguinate da violenze e guerre civili come in Congo, arriva all’attenzione del grande pubblico grazie al National Geographic.
La crisi che in questi giorni attanaglia il governo americano ha delle analogie con l’agosto 2011, quando le agenzie di rating declassarono il debito degli Stati Uniti e le quotazioni dell’oro volarono verso i massimi.
Di recente, i ribassisti sul mercato dell’oro hanno imparato come sia molto difficile prevedere l’andamento dei prezzi del metallo. Uno dei motivi è la popolarità del mercato dell’oro.
Al Comex le scorte di oro fisico hanno raggiunto livelli minimi critici. Un buon segnale che fa pensare ad un mercato al rialzo nel lungo termine.
Balzo improvviso del metallo giallo in seguito alle dichiarazioni della FED, del tutto inattese dai mercati. Continueranno gli aiuti all’economia anche nei prossimi mesi.
Le potenzialità dell’industria aurifera colombiana ha attirata l’attenzione di importanti società minerarie internazionali, ma anche dei narcotrafficanti colombiani.
Le dinamiche della domanda e dell’offerta sul mercato dell’oro, evidenziano logiche e prospettive molto diverse tra le due parti del pianeta.
I prossimi interventi monetari della Federal Reserve e i venti di guerra in Siria saranno determinanti per i mercati dell’oro e di tutti i metalli preziosi.
Il mercato dell’oro fisico in oriente, sta seguendo un andamento molto diverso rispetto ai mercati finanziari occidentali.
Le più grandi miniere d’oro del mondo si trovano sparpagliate in diversi paesi del globo, ma la proprietà è saldamente in mano alle potenze occidentali.
Il crollo delle quotazioni dell’oro, avvenuto nel 2013, ha comportato guai molto seri per tutte le grandi società minerarie impegnante nel settore.
Le rivendicazioni salariali dei lavoratori sudafricani sono l’effetto di gravi problemi che affliggono il Sudafrica da molti anni.
Nell’ultimo anno i due metalli sembrano fare a gara per chi scende più velocemente. L’argento si è dimostrato senza dubbio il vincitore ma nei prossimi mesi che cosa ci aspetta?
I moderni cercatori d’oro utilizzano soprattutto le tecnologie satellitari di ultima generazione, che consentono loro di esplorare la superficie terrestre senza doverla visitare di persona e con un grado di precisione molto alto.
Ci sono ancora solide ragioni per ritenere che l’oro e gli altri metalli preziosi riprendano a salire. I rialzisti credono che l’attuale fase di mercato sia una opportunità irripetibile per fare acquisti a condizioni favorevoli.