Come faremo senza terre rare?
La stragrande maggioranza delle terre rare di tutto il mondo è prodotta in Cina. Ma cosa succederebbe se i cinesi dovessero sospendere le forniture al resto del mondo?
La stragrande maggioranza delle terre rare di tutto il mondo è prodotta in Cina. Ma cosa succederebbe se i cinesi dovessero sospendere le forniture al resto del mondo?
Il cobalto è un metallo unico per chi si occupa di esplorazione mineraria e assai difficile da trovare per i consumatori finali. Ecco perché…
La partita che si sta giocando sui brevetti per i magneti al neodimio tra Cina e Giappone, potrebbe essere determinante per le prospettive di sviluppo del mercato globale delle auto elettriche.
La superconduttività, un fenomeno la cui spiegazione ha fruttato anche un Premio Nobel, sembra tutta da rivedere per colpa del bismuto.
Qualcuno riesce a immaginare cosa succederebbe sul mercato di un metallo se le giacenze di magazzino arrivassero a zero? Proprio quello che sta succedendo con il molibdeno…
La Ocean Minerals, una società di esplorazione marina, ha recentemente firmato un accordo di diritti esclusivi per l’esplorazione di terre rare nelle Isole Cook.
La Cina domina il mercato delle terre rare, ma non è l’unico paese che le produce. Ecco la più recente panoramica dei produttori mondiali.
Tutto quello che non si può non sapere sul metallo che ci accompagna in ogni momento della nostra vita e ci dà tutta l’energia che ci serve quando ne abbiamo bisogno.
Una fotografia aggiornata di dove viene prodotto la maggior parte del tantalio nel mondo. Protagonista principale, come sempre, l’Africa.
Nel prossimo decennio la produzione industriale dell’India è destinata a crescere e a trasformarsi radicalmente. A patto di trovare nuove fonti di minerali critici per non dipendere totalmente dalle forniture della Cina.
Dove è finita e dove finirà la spazzatura elettronica (e-waste) dei paesi sviluppati tra il 2007 e il 2020? India (+500%), Sud Africa (+200%) e Cina (+400%).
La Cina produce ancora la stragrande maggioranza delle terre rare del mondo, ma cosa succederebbe se il paese dovesse tagliare le forniture al resto del mondo?
Conflitti e violenze dell’Africa Orientale hanno le loro radici in un minerale semi-sconosciuto come il coltan, molto richiesto dal mercato dell’elettronica dei paesi sviluppati disposti, fino ad ora, ad ignorarne i costi in vite umane.
Mai sentito parlare di vanadio? Considerandone le prospettive future, vale certamente la pena soddisfare la curiosità di conoscere perché questo metallo è così importante.
La Cina è stato il principale produttore di vanadio nel 2015. Ma come altri paesi ha ridotto la produzione rispetto all’anno precedente.
Per risorse critiche e limitate come i metalli rari, le miniere del riciclo potrebbero diventare più importanti di quelle tradizionali.
Amnesty International ha pubblicato un rapporto che denuncia l’impiego di cobalto proveniente dallo sfruttamento del lavoro minorile più selvaggio: quello dei bambini costretti nelle miniere.
Quale sarà il materiale che avrà il maggiore impatto sulla qualità della nostra vita nel prossimo futuro? C’è da scommettere che sarà il magnesio…
Alcuni analisti ritengono che un metallo critico come il cobalto potrebbe essere un buon investimento in mercati difficili come quelli odierni.
Una breve guida ai principi fondamentali del mercato delle terre rare e dei suoi prezzi. Un mercato difficile anche per i trader più esperti.
A seguito dei forti rialzi dell’ultimo periodo, molti investitori vorrebbero conoscere i prezzi dello scandio ma, come avviene per altri metalli critici, le quotazioni non sono per niente facili da trovare.
I metalli critici, o metalli rari, sembrano essere gli unici a salvarsi dal crollo generalizzato delle materie prime. E le prospettive sembrano assai positive.
Il tentativo occidentale di contrastare il monopolio cinese delle terre rare è già fallito? Nonostante il triste epilogo della Molycorp, restano alcune speranze…
Una panoramica su dove viene prodotto tutto il molibdeno nel mondo, un metallo raro che non ha, per il momento, nessun altro elemento che lo possa sostituire.
La panoramica completa dei più importanti paesi produttori di terre rare nel 2014. Come sempre, la Cina fa la parte del leone.
Alla scoperta della meno preziosa delle terre rare, un po’ come il ferro tra i metalli in termini di valore, ma che nei prossimi anni potrebbe diventare molto richiesta, grazie ad un suo nuovo impiego nella produzione di plastica.
La recente presentazione della nuova serie di robot militari per il Pentagono, solleva timori sulla disponibilità di materie prime per sostenere tecnologie tanto avanzate quanto dipendenti da alcuni metalli strategici.
Uno dei metalli più importanti per la produzione delle batterie al litio è concentrato in uno stato africano flagellato da violenti conflitti interni che continuano a sollevare timori circa la disponibilità di cobalto sul mercato internazionale.
Sorprendentemente, il parlamento europeo ha introdotto una legge molto severa per vietare l’uso di minerali e metalli provenienti da zone di guerra. Una misura che interessa il tantalio, lo stagno, il tungsteno e l’oro.
Uno dei metalli più utilizzati negli smartphone e nei tablet proviene in gran parte da paesi africani che lottano quotidianamente con la povertà e la violenza.