2025, l’anno più redditizio nella storia del trading dei metalli
Tra prezzi ai massimi, squilibri nell’offerta e nuove strategie geopolitiche, i grandi trader come Glencore, Trafigura e Mercuria registrano profitti record.
Tra prezzi ai massimi, squilibri nell’offerta e nuove strategie geopolitiche, i grandi trader come Glencore, Trafigura e Mercuria registrano profitti record.
A ottobre, il mercato dei rottami ha registrato un andamento disomogeneo nei vari paesi del mondo. Nell‘Unione Europea e in …
La corsa all’alluminio, alimentata da veicoli elettrici e dal settore delle costruzioni, consolida la bauxite come una delle principali forze di crescita del trasporto marittimo globale.
La Russia sostiene che l’Unione Europea ha perso 1,16 trilioni di dollari (1 trilione di euro) a causa della risoluzione degli accordi energetici e commerciali con Mosca negli ultimi tre anni.
In un contesto globale sempre più instabile, la resilienza delle economie mondiali è messa alla prova da un intreccio di crisi: rallentamento del commercio, tensioni geopolitiche, inflazione persistente e transizione verso una nuova architettura commerciale.
Come sono stati calcolati i nuovi dazi americani e quali sono i paesi che ne saranno maggiormente penalizzati?
A Bruxelles è stato presentato un piano d’azione per rafforzare il settore siderurgico e metallurgico, ma gli operatori del riciclo temono che ciò metta a repentaglio il loro futuro e la loro stessa esistenza.
Pechino alza il tiro nella guerra commerciale con Washington, imponendo nuove restrizioni sulle esportazioni di metalli strategici e nuovi dazi.
La forte espansione delle esportazioni della Cina di acciaio a basso costo è sostenibile? Secondo gli esperti, sta cominciando un’era di guerre commerciali e di crescente protezionismo che limiterà tutto il commercio internazionale.
Tutti i salti ad ostacoli per chi vuole esportare rottami metallici al di fuori dell’Europa. Una sfida impegnativa ma che vale la pena di affrontare.
Ritorna la paura che le interruzioni ai trasporti marittimi causate dagli attacchi Houti nel Mar Rosso possano provocare la crescita incontrollate dei prezzi e dei tempi per la consegna di merci in tutto il mondo.
Anche se la crisi del Mar Rosso è scivolata nel dimenticatoio dei mass-media, gli effetti che sta producendo sul mercato dell’alluminio sono gravi, soprattutto in Europa.
L’ultima analisi della compagnia assicurativa Swiss Re cattura la gravità delle interruzioni del trasporto marittimo globale.
Il blocco del Mar Rosso significa un nuovo ciclo di inflazione spinta dai costi di spedizione. Più penalizzate le navi europee e americane, molto meno quelle russe e arabe.
Con 3,4 trilioni di dollari di importazioni nel 2022, gli Stati Uniti sono il maggiore importatore a livello globale. Ma tra i primi 10 paesi c’è anche l’Italia.
Coordinate false e trucchi vari servono per facilitare il commercio di petrolio russo durante la guerra delle sanzioni, facendo crescere i prezzi che gli europei pagano per una materia prima di cui non possono fare a meno.
L’ingorgo nel Canale di Panama ci mostra come si muovono le merci nel nostro mondo globalizzato e tutti i danni collaterali in gioco.
Domande e risposte su CBAM, il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere che entrerà in vigore dal 1° ottobre 2023.
L’indice di riferimento internazionale del trasporto marittimo di merci continua a scendere poiché le spedizioni di ferro e carbone sono in forte contrazione.
A più di un anno dall’inizio della guerra in Ucraina, le esportazioni russe di combustibili fossili continuano a fluire verso molti paesi del mondo (Italia compresa).
L’inizio del 2023 è stato caratterizzato da un calo delle spedizioni marittime globali, soprattutto di minerale di ferro.
La domanda di tonnellaggio-miglia generata dalle esportazioni russe di petrolio è triplicata dall’inizio della guerra in Ucraina.
I prezzi di trasporto di materie prime come il ferro, il carbone e i cereali stanno scendendo perché la domanda globale si sta indebolendo.
Le tariffe per trasportare GNL sono arrivate a 450mila dollari al giorno ma, entro fine mese, è scontato che raggiungeranno il mezzo milione di dollari.
Rimescolamento dei flussi commerciali mondiali. La rotta più redditizia per il trasporto marittimo è adesso quella tra l’Europa e gli Stati Uniti (costa Est).
I lockdown stanno dilagando nelle principali metropoli cinesi, suscitando nuove preoccupazioni per la produzione manifatturiera della seconda economia più grande del mondo.
L’Italia ha storicamente ricoperto un ruolo importante nel commercio globale. Nel 2020 occupava l’8° posto nel mondo in termini di esportazioni.
Poiché l’80% del commercio globale di merci viaggia via mare, è necessario un numero enorme di containers e di navi. E questi sono i leader del settore…
Nel 2021 le navi portacontainer hanno registrato risultati senza precedenti nella storia del settore. Ma la festa potrebbe non durare a lungo.
La scelta tra guerra e business non è facile per le imprese che comprano metalli dalla Russia. Ma nel dubbio, meglio comprare…