Palladio in rialzo nel prossimo futuro?
Nonostante i pesanti ribassi dell’ultimo periodo, gli investitori sembrano ottimisti sul palladio, grazie anche alle vendite record di autoveicoli a livello mondiale.
Tutte le ultime notizie dai mercati delle commodities, dei metalli, dell’energia e delle aziende operanti nei settori dell’economia reale.
Nonostante i pesanti ribassi dell’ultimo periodo, gli investitori sembrano ottimisti sul palladio, grazie anche alle vendite record di autoveicoli a livello mondiale.
La discesa dei prezzi del nichel ha colto di sorpresa molti investitori che si interrogano su quali siano le forze in gioco sul mercato internazionale. Ribassisti e rialzisti si stanno scontrando, ma a febbraio una importante banca d’affari si attende un’altra svolta del mercato.
I disordini degli ultimi giorni hanno fatto precipitare i prezzi delle azioni di tutte le società minerarie presenti nel paese, con i produttori di oro in testa.
Un’altra cattiva notizia per l’oro: la FED non stamperà più carta per aiutare l’economia americana. E le quotazioni del metallo giallo sprofondano.
Prospettive ancora negative per il metallo rosso, penalizzato dalla ripresa economica mondiale che stenta a partire.
I decessi quotidiani causati dal micidiale virus non sono le uniche brutte notizie che arrivano dall’Africa. Molte miniere sono al collasso e le aziende quotate in borsa stanno assistendo all’azzeramento del loro patrimonio.
Durante il disastroso terremoto in Cina del 2004, gli edifici presero fuoco e crollarono creando molte vittime. Da allora, i cinesi impiegano molto più vanadio per rendere le costruzioni meno vulnerabili ai terremoti e i consumi di metallo nel paese sono in forte crescita.
Le previsioni di un deficit di alluminio stanno sostenendo i prezzi, che anche nei prossimi mesi dovrebbe mantenersi al rialzo. Merito soprattutto della maggior domanda nel settore automobilistico e nel settore nautico per il trasporto di gas liquido.
Sul mercato petrolifero internazionale i segnali del rallentamento dell’economia globale non si fanno attendere e le quotazioni del petrolio toccano i minimi degli ultimi due anni.
Secondo le ultime previsioni formulate dal CRU, i prezzi dello zinco sono destinati ad arrivare lontano, soprattutto a causa di un deficit di metallo sul mercato internazionale.
In Africa occidentale si sta delineando lo scenario peggiore per tutte le attività economiche: la paralisi dell’economia di tutta l’area per arginare la diffusione dell’epidemia, con conseguenze finanziarie, economiche e sociali difficilmente prevedibili.
Dopo il divieto alle esportazioni di nichel in Indonesia, anche le Filippine pensano ad adottare misure simili e le preoccupazioni per la disponibilità di approvvigionamenti cresce, così come i prezzi.
Il guadagno estivo dell’argento si è rivelato un fuoco di paglia e i prezzi del metallo bianco, dopo essere ritornati sui livelli di maggio, non promettono nulla di buono per i prossimi mesi.
Il rafforzamento del dollaro sui mercati internazionali sta schiacciando verso il basso le quotazioni di tutti i metalli preziosi.
Il micidiale virus che sta terrorizzando l’Africa, ha iniziato a colpire anche l’industria mineraria di molti paesi, come sta succedendo nella Repubblica Democratica del Congo.
Tra gli investitori in oro è tornato l’ottimismo circa le aspettative per i prossimi mesi, alimentato anche dallo scetticismo sul destino dei mercati azionari sopravvalutati.
In una sola settimana i prezzi dell’uranio hanno messo a segno una crescita sorprendente. È arrivato il momento che tutto il mercato attendeva?
Un grave disastro ambientale in Messico, provoca l’inquinamento da arsenico di 420 km di fiumi con danni per il momento ancora incalcolabili. Decine di migliaia di persone, che potrebbero aumentare nei prossimi giorni, sono rimaste senza acqua.
Lo scorso anno l’argento ha fatto faville durante il mese di agosto, così come negli ultimi 5 anni. I sostenitori dell’argento incrociano le dita e scommettono su un altra estate calda per le quotazioni dell’argento.
L’aumento della domanda di Cina e India e la chiusura di importanti miniere ha portato ad uno squilibrio tra domanda e offerta di diamanti, preludio ad un aumento dei prezzi che potrebbero tornare verso i livelli massimi del 2011.
L’industria solare ha ritrovato la convenienza a consumare argento grazie a quotazioni più contenute e ad una domanda in ripresa.
Nuove misure in arrivo per ridurre il drammatico inquinamento dell’aria in Cina. Non tutti credono che risolveranno il problema, ma è certo che daranno un forte impulso a tutta l’industria automobilistica che produce veicoli verdi.
Il lungo periodo negativo per l’argento sta volgendo al termine? Dalle quotazioni delle ultime settimane, la fine del trend discendente potrebbe essere un’ipotesi concreta.
I prezzi del minerale di ferro sono in discesa e non fanno ben sperare per una ripresa dell’economia cinese e di conseguenza per tutta l’economia globale.
Il rallentamento del mercato dell’illuminazione trascinerà la domanda di tungsteno verso il basso. E i prezzi ne risentiranno negativamente.
Il trend al ribasso dell’argento sta volgendo al termine? È ancora presto per dirlo ma alcuni segnali fanno ben sperare e incoraggiano le aspettative degli investitori.
La salita dei prezzi dello zinco, che era nell’aria ormai da mesi, è iniziata. Dove potrà arrivare? È il momento di entrare o è ancora troppo presto?
Le cattive notizie provenienti dall’economia americana, spingono le quotazioni dell’oro in alto, riaccendendo le speranze di tutti gli investitori rialzisti.
I prezzi di oro e argento continuano a indebolirsi, così come quelli del rame. Soltanto il petrolio si rafforza e spera in un aumento della domanda in Europa.
Se, come sembra, l’Unione Europea applicherà le sanzioni economiche alla Russia, saranno guai seri per tutto il mercato dei diamanti di Anversa.