Mentre a giugno i prezzi del nichel sono leggermente scesi, così come quelli dell’acciaio inox, il sentimento del mercato rimane improntato al rialzo.
Nessuno stupore per il rallentamento del nichel, anche perchè quasi tutti i metalli di base hanno accusato una frenata. Nonostante ciò, i prezzi del nichel al London Metal Exchange (LME) continuano ad essere impostati lungo un forte trend rialzista di lungo termine, iniziato a giugno dello scorso anno.
Le incertezze arrivano soprattutto dalle Filippine
Molti esperti si aspettano che, nei prossimi mesi, i prezzi riprenderanno a salire. Per questo motivo, i consumatori che devono comprare metallo fisico, farebbero bene a non illudersi troppo, ma ad aspettarsi prezzi più alti.
Inoltre, le più recenti notizie provenienti dalle Filippine, inducono a pensare che il mercato possa presto infiammarsi. Infatti, il presidente Rodrigo Duterte ha annunciato una possibile sospensione dell’attività mineraria nel paese a causa dei danni ambientali.
Per fortuna, lo scorso mese, 23 delle 27 miniere delle Filippine hanno superato la revisione ambientale governativa, allentando un po’ le preoccupazioni di nuove chiusure o fermi produttivi. Tuttavia, la salvaguardia ambientale del paese continua a pendere come una Spada di Damocle su tutta la produzione di nichel.
Tutte queste incertezze, fino ad ora, sono state il principale volano a breve termine della crescita dei prezzi del nichel e dell’acciaio.
Buone occasioni di acquisto
Sia per il nichel che per l’acciaio inossidabile, l’opinione più comune è quella di considerare ogni discesa dei prezzi, come quella avvenuta nel corso del mese di giugno, come una buona occasione per acquistare metallo ad un prezzo un po’ meno alto.
Non c’è ancora nessun segnale che il trend rialzista del metallo siderurgico stia terminando e, quindi, c’è solo da attendersi nuovi massimi.
Insomma, sono ancora tempi duri per i consumatori di nichel!
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