Il petrolio scende sotto i 100 dollari
Dal mercato petrolifero arrivano segnali preoccupanti per la maggior parte delle materie prime. Molti investitori stanno pensando a come correre ai ripari.
Dal mercato petrolifero arrivano segnali preoccupanti per la maggior parte delle materie prime. Molti investitori stanno pensando a come correre ai ripari.
Anche il più grande gigante minerario sembra deciso ad abbandonare il settore del nichel, con importanti ripercussioni attese su tutto il mercato minerario e dei metalli.
Il numero degli investitori ribassisti sul mercato dell’argento sta crescendo. Anche il rischio concreto di un default dell’intero governo americano, non cambia le cose.
Più la ripresa economica si allontana e maggiori sono le preoccupazioni degli investitori, alla ricerca di un porto sicuro.
L’industria petrolifera mondiale dipende sempre di più dal petrolio estratto negli oceani e grazie alle nuove tecniche estrattive può raggiungere profondità sempre maggiori.
Il centro attorno al quale ruotano le attenzioni quotidiane di tutti i trader di metalli del mondo: il London Metal Exchange.
La depressione che aveva colpito il mercato del cobalto potrebbe essere giunta alla fine, considerando le quotazioni in salita durante gli ultimi due mesi e il miglioramento delle aspettative per i prossimi anni.
Il mercato del palladio è pervaso da un diffuso ottimismo circa la crescita dei prezzi nel breve termine, nonostante la discesa delle quotazioni dell’ultimo mese.
Anche secondo Glencore, nei prossimi anni assisteremo ad un deficit tra la domanda e l’offerta di zinco, con una conseguente pressione verso l’alto dei prezzi.
Due recenti rapporti, provenienti da fonti diverse, evidenziano come le quotazioni dello zinco siano destinate a salire.
Il mercato dell’argento è cresciuto del 20% durante il mese di agosto anche grazie alla coincidenza di una serie di fattori. Nessun altro investimento è riuscito a fare meglio.
I prezzi del minerale di ferro sono un termometro importante per misurare lo stato di salute dell’economia cinese e nelle ultime settimane si sono mossi decisamente al rialzo.
Il mercato dell’oro fisico in oriente, sta seguendo un andamento molto diverso rispetto ai mercati finanziari occidentali.
Le quotazioni del nichel stanno scendendo, ma alcuni investitori ritengono che si stiano avvicinando al punto di inversione, delimitato dal costo di produzione al di sotto del quale gli impianti vengono chiusi.
Il crollo delle quotazioni dell’oro, avvenuto nel 2013, ha comportato guai molto seri per tutte le grandi società minerarie impegnante nel settore.
È opinione diffusa che la discesa dei prezzi delle materie prime sia causato dal rallentamento dell’economia cinese. Ma in realtà, le cose stanno diversamente.
Nell’ultimo anno i due metalli sembrano fare a gara per chi scende più velocemente. L’argento si è dimostrato senza dubbio il vincitore ma nei prossimi mesi che cosa ci aspetta?
Ci sono ancora solide ragioni per ritenere che l’oro e gli altri metalli preziosi riprendano a salire. I rialzisti credono che l’attuale fase di mercato sia una opportunità irripetibile per fare acquisti a condizioni favorevoli.
I numerosi impieghi di questo metallo, lo rendono indispensabile per la nostra civiltà e, al momento, non esistono valide alternative per sostituirlo.
I nuovi consumatori dei paesi in via di sviluppo saranno presto dei voraci utilizzatori di rame e le scorte mondiali di minerale non saranno sufficienti a soddisfare questa nuova e imponente domanda.
I fosfati sono indispensabili per la produzione dei fertilizzanti, elementi che diventeranno sempre più importanti per sfamare una popolazione mondiale in crescita esponenziale.
Tra tanti dati negativi e un diffuso pessimismo, dall’India arriva un dato sorprendente sulle importazioni d’argento. Gli investitori possono sperare in prospettive migliori nei prossimi mesi?
L’annuncio di Ben Bernanke sulla fine dei programmi di stampa di carta moneta, trascina metalli preziosi e metalli industriali verso il basso.
Un nuovo processo di riciclaggio delle terre rare prospetta un business miliardario. I cassonetti diventeranno delle miniere di metalli?
Nonostante la sospensione della produzione di rame in alcune grandi miniere, i prezzi non salgono. È un segnale che l’economia mondiale sta rallentando oltre le aspettative?
Sul mercato dell’argento prevale un cupo pessimismo e i ribassisti sono sempre più numerosi. Ma qualcuno si domanda se il fondo non sia ormai vicino, fornendo opportunità di acquisto per gli investitori.
Molti segnali provenienti dal mercato delle terre rare fanno pensare ad un prossimo rialzo dei prezzi e alcuni grossi investitori hanno iniziato a comprare.
Nel breve termine, tutti gli indicatori economici che riguardano l’argento, spingono molti analisti a prevedere tempi difficili per le quotazioni del metallo bianco.
Il mercato del nichel soffre di un eccesso di offerta, ma per alcuni investitori sembra arrivato il momento buono per acquistare a prezzi molto convenienti.
Il minerale di ferro è un indice importante sull’andamento, presente e futuro dell’economia reale. I dati provenienti dalla Cina sembrano indicare che il ciclo economico è ad un punto di svolta.