Un 2019 incerto per il tungsteno, ma con prezzi in salita
Quali sono le prospettive del tungsteno per il nuovo anno? Le carenze di metallo riusciranno a far salire i prezzi?
Quali sono le prospettive del tungsteno per il nuovo anno? Le carenze di metallo riusciranno a far salire i prezzi?
La notizia che la Rusal scampa un’altra volta dalle sanzioni americane, affonda i prezzi dell’alluminio a livelli che non si vedevano da molti mesi.
Il sorpasso storico del palladio sull’oro, ha portato al centro delle attenzioni degli investitori questo metallo che, da anni, era previsto crescesse.
Qual sono la prospettiva del rame per il 2019? Ecco i pareri di tutti i più importanti analisti del mondo su dove potrà arrivare il metallo rosso.
Esaminiamo cosa è successo alla domanda, all’offerta e ai prezzi dell’argento nel corso dell’anno che sta terminando.
Tira una brutta aria per i prezzi del ferro a causa dell’eccesso di produzione di acciaio in Cina. Ecco tutte le incognite che gravano sul mercato siderurgico.
Secondo gli esperti, l’oro avrebbe potuto fare molto peggio nel 2018, viste tutte le difficoltà che ha dovuto affrontare.
Il nichel continua a scendere da ormai 6 mesi, mentre la disponibilità di metallo a livello globale sembra destinata ad aumentare.
Sorpasso storico del metallo bianco sul metallo giallo. Ma, secondo gli esperti, la corsa del palladio continuerà…
Ancora una volta, le sanzioni americane contro l’alluminio russo sono state rimandate, con un immediato effetto deprimente sui prezzi dell’alluminio.
Nuove incertezze sul futuro dell’OPEC, dopo la decisione, forse irrazionale, del Qatar di abbandonare il cartello del petrolio.
Nello stato americano del Texas, i prezzi del gas sono scesi sotto zero. Per quanto sorprendente possa sembrare, è il venditore che deve pagare il compratore…
Il mercato del petrolio guarda con attenzione a 3 fattori che potrebbero portare rapidamente i prezzi molto in basso.
Chi ha prodotto più manganese nel corso del 2017? Il primo posto spetta al Sudafrica, ma anche altri paesi hanno fatto la loro parte…
Il prossimo anno, il mercato mondiale dell’alluminio sarà in deficit, anche se la domanda sarà un po’ inferiore di quanto non fosse fino ad ora.
Le numerose esenzioni dai dazi americani per i metalli cinese, deprimono i prezzi del ferro. Ma, tra i metalli industriali, il ferro non è il solo che sta soffrendo…
Gli analisti di Goldman Sachs sembrano ottimisti sulle materie prime per il 2019. Il loro consiglio è di investire anche in oro per il prossimo anno.
Enorme aumento della domanda di palladio, dopo che la Cina ha iniziato a mettere in pratica i suoi propositi per ridurre lo smog in tutto il paese.
Nel mondo, quasi tutti i metalli sono in deficit, ma i prezzi continuano a scendere. Come è possibile? Ecco come la mancanza di appetito degli investitori può deprimere il mercato…
La paura per un eccesso di petrolio provoca un caduta dei prezzi in coincidenza del Black Friday. Sembra quasi che l’oro nero voglia partecipare alla corsa dei saldi.
Il metallo bianco sta risentendo negativamente dell’impatto di un dollaro americano in ripresa, che allontana gli investitori dai metalli preziosi.
Da tempo, la Cina è il primo produttore di vanadio del mondo e anche lo scorso anno ha confermato il suo primato. Ma quali sono gli altri paesi produttori?
Balzo improvviso dei prezzi del gas naturale che, a sorpresa, raggiungono i massimi dall’autunno 2014. Complici le previsioni meteo per le prossime settimane.
Quali sono i temi caldi per i prossimi 24 mesi per chi volesse speculare sulle materie prime e sui metalli?
Brutte notizie dalla Cina per il nichel. La domanda di acciaio rallenta e la produzione è troppo alta.
Una storia pubblicata dal New York Time ha portato in primo piano la vicenda di Olig Deripaska e della Rusal, uno dei più grandi produttori di alluminio del mondo.
Tempi difficili per i consumatori di rame, alla ricerca di un momento di debolezza dei prezzi per acquistare a condizioni favorevoli.
Sono ormai mesi che gli investitori si sono allontanati dall’oro e dai beni rifugio. Ma ci sono segnali che le cose stiano per cambiare…
Chi è il più grande produttore di stagno del mondo? È la Yunnan Tin Company, un’azienda cinese la cui storia comincia nel lontano 1883.
Mai come in queste settimane, le materie prime, con i metalli industriali in prima fila, scontano tutte le bizzarrie del dollaro americano.