Le 13 meraviglie dimenticate

In alcuni luoghi del nostro pianeta, sconosciuti e lontani dal fragore della civiltà, esistono straordinarie opere dell’uomo o della natura che, fortunatamente, sono rimaste fino ad oggi sconosciute al turismo di massa. La graduatoria completa di 13 meraviglie, da togliere il fiato anche al viaggiatore più esperto.

Le 7 meraviglie del mondo? Delle trappole per turisti, diventate così commerciali che l’esperienza di visitarle spesso si rivela meno piacevole del previsto, con code di visitatori che ambiscono a vedere una delle meraviglie, ma con a disposizione pochi minuti per far posto agli altri turisti che spingono.

Certamente sono luoghi che evocano stupore e meraviglia in tutti i visitatori, ma dover lottare con le unghie e con i denti per avere pochi minuti per ammirare questi luoghi famosi, può essere una delusione.

Considerando che esistono nel mondo altre meraviglie, non ancora così sfruttate e dove il turismo non è ancora arrivato in massa, vale la pena di considerare la possibilità di visitarle prima della loro commercializzazione su scala globale.

Ecco la classifica delle 13 meraviglie del mondo non ancora contaminate dal turismo di massa.

GLI ALBERI DI SANGUE DI DRAGO (Yemen)

Nel paese più noto per il caos e i conflitti armati, esiste una piccola isola chiamata Socotra, lontana dalla civiltà, dove crescono gli Alberi di Sangue di Drago. La leggenda vuole che l’albero sia nato dal sangue di un drago dopo una battaglia con un elefante. Gli alberi hanno sembianze surreali e sembrano appartenere ad un altro pianeta o ad un’altra epoca geologica.

BAGAN (Myanmar)

Considerata pari nello splendore ad Angkor Wat, in Cambogia, Bagan è una città antica che nel suo periodo di massimo splendore ospitava oltre 10.000 templi buddisti e pagode.

LA FORESTA DI COLTELLI (Madagascar)

Se c’è un luogo che può essere considerato surreale quello è la Foresta di Coltelli in Madagascar. Risalenti al periodo Giurassico, le formazioni rocciose affilate di pietra calcarea sono uno spettacolo unico da ammirare da lontano, ma troppo pericoloso per avventurarsi troppo vicino.

RED BEACH, PANJIN (Cina)

Contrariamente a quanto molti pensano, Red Beach non è una spiaggia. È una grande distesa di alghe (Sueda), che iniziano a crescere in primavera e in estate diventano verdi, trasformandosi in una bella tonalità marrone in autunno.

AYUTTHAYA (Thailandia)

Un tempo Ayutthaya era la capitale del regno del Siam, ora conosciuto come Thailandia. Costruita lungo le rive del fiume Chao Phraya, la città era considerata una delle più prospere del suo tempo, guadagnandosi il soprannome di “Venezia d’Oriente“.

POTALA PALACE (Tibet)

Dal 1645 fino alla rivolta tibetana nel 1959, il Potala Palace, a Lhasa, è stata la residenza del Dalai Lama. Tra le sue mura i giardini contengono due palazzi: il Palazzo Bianco, dove vi sono le abitazioni del Dalai Lama, e il Palazzo Rosso, che viene utilizzato per la preghiera e la meditazione.

ENCHANTED WELL, CHAPADA DIAMANTINA NATIONAL PARK (Brasile)

È un pozzo con una gigantesca piscina profonda 30 metri, le cui acque sono sorprendentemente chiare. La trasparenza è tale che si possono vedere le rocce e i tronchi d’albero che si trovano sul fondale. Quando la luce del sole illumina, l’acqua diventa di un colore blu chiaro stupefacente.

EFESO (Turchia)

È una città che meglio di ogni altra rappresenta la bellezza dei secoli passati. Situata sulla costa ionica era famosa per il Tempio di Artemide, che era considerato una delle sette meraviglie del mondo antico, distrutta però dalla guerra. La leggenda narra che la Vergine Maria trascorse i suoi ultimi anni proprio a Efeso.

TUNNEL OF LOVE (Ucraina)

Immersa nelle foreste del Klevan, è una ferrovia lunga 3 chilometri che passa attraverso un corridoio ricoperto da alberi rigogliosi e su un fitto manto d’erba. Si dice che se una coppia cammina attraverso il tunnel ed esprime un desiderio, il desiderio si avvererà!

10˚

METEORE (Grecia)

Le Meteore, che significa “metà del cielo“, sono situate Tessaglia e costituiscono uno dei più grandi e famosi complessi di monasteri di fede ortodossa orientale. I sei monasteri sono costruiti sulla cima di formazioni di roccia arenaria che sporgono sopra gli alberi e si innalzano nel cielo. Il luogo è considerato un patrimonio mondiale dell’UNESCO.

11˚

SUSA (Iran)

Susa è menzionata diverse volte nella Bibbia, dal momento che risale al 5° secolo aC. Ospita il Palazzo di Ardeshir, situato lungo il fiume Shavur, e un cimitero dove si trova una piattaforma monumentale e una miriade di vasi in ceramica depositati sulle tombe come offerte d’amore.

12˚

TORUN (Polonia)

È un borgo medioevale polacco, perfettamente conservato. Conosciuto come il luogo di nascita del famoso astronomo Niccolò Copernico, il borgo è ricco di chiese ed è circondato da una fortificazione mantenuta nel suo stato originale.

13˚

CHOCOLATE HILLS (Filippine)

Nella regione di Visayas si trova uno dei siti geologici più singolari del mondo. Un gruppo di colline a forma di tumulo, con una forma perfetta e ricoperte di erba, che diventano di colore marrone durante la stagione estiva, cosa che gli è valso il nome di “colline di cioccolato“.

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