Le 10 spiagge più costose d'Italia. Quando l'ombrellone diventa un lusso...

C’era una volta la vacanza estiva che durava dai due ai tre mesi. Si chiamava “la villeggiatura“.

Tanti partivano ad inizio giugno e tornavano a metà settembre. L’autostrada era una fila di Fiat 850, 600, 1100, 127, 500 e 128, Maggiolini e Prinz. La vacanza durava talmente tanto che veniva la nostalgia di tornare a scuola e di rivedere gli amici del quartiere e al ritorno qualcuno non ricordava quasi più dove abitava. C’erano tante spiagge libere e affittare un lettino e un ombrellone non costava un’occhio della testa.

Certo, oggi è tutto cambiato, ma chi avrebbe mai potuto immaginare che affittare sdraio ed ombrellone per una settimana potesse arrivare a costare quasi 400 euro! Eppure, questa è la realtà del 2022, fotografata da un’indagine di Altroconsumo che ha individuato le spiagge più salate del nostro paese.

Un regalo per pochi e un salasso per tutti gli altri

Se come consumatori non riuscite proprio ad arrabbiarvi davanti a questi prezzi, cominciate a considerare che gli stabilimenti balneari sono una specie di regalo che lo stato italiano ha fatto a quei pochi privilegiati che li gestiscono. Infatti, i gestori pagano cifre irrisorie per la concessione: in media meno di 4.000 euro all’anno! Ciò significa che lo stato non guadagna quasi nulla dalle concessioni e, quindi, potrebbe revocarle senza un danno economico, restituendo le spiagge ai legittimi proprietari: i cittadini italiani. Ma, ovviamente, questa è fantapolitica…

Tornando invece a quello che ci aspetta quest’estate, al di là delle distinzione tra spiagge care e meno care, tutti i lidi italiani hanno aumentato indistintamente i prezzi. Secondo Altroconsumo, rispetto all’anno scorso, i rincari sono stati in media del 10% per ombrellone e sdraio.

Ma andiamo a vedere quali sono le 10 spiagge più costose d’Italia, considerando che i prezzi si riferiscono alla settimana dal 31 luglio al 6 agosto, in prima fila.