La prima cosa che ci viene in mente quando leggiamo Rolls Royce è: marchio di lusso. Conosciuta in tutto il mondo, questa storica casa automobilistica, è sempre stata sinonimo di eccellenza e, ancor oggi, conserva la fama delle autovetture più lussuose.
Sir Henry Royce e Charles Rolls fondarono questa casa automobilistica nel 1906 a Manchester, nel Regno Unito, e divennero presto i principali fornitori della Casa Reale britannica. Dal 1973, la divisione automobilistica è diventata Rolls-Royce Motors, un’entità a se rispetto alla Rolls-Royce plc, dedicata alla produzione di motori aeronautici e marini.
Per i ricchi collezionisti, la data del 1973 è assai importante poiché, le autovetture prodotte negli anni precedenti hanno assunto un valore extra e, alcune di loro, sono diventate quasi leggendarie come, per esempio, l’unico esemplare esistente di Silver Ghost del 1912 (conosciuta anche come “The Corgi”), venduta nel 2012 all’asta per 4.705.500 sterline (più di 5 milioni e mezzo di euro).
Phantom Solid Gold, la più costosa
Parlando invece di autovetture contemporanea, Rolls Royce primeggia per l’esclusività dei suoi prodotti, riservati ad una ristretta cerchia di clienti che, in alcune aree del mondo, Dubai per esempio, sono in aumento.
Il gioiello Rolls Royce più costoso che esista è il modello Phantom Solid Gold, con circa 120 chilogrammi d’oro a 18 carati che riveste alcuni particolari degli interni. Conosciuta anche come l’auto più lussuosa del mondo, vanta alcune caratteristiche davvero sorprendenti, come i missili balistici e le mitragliatrici facenti parti delle dotazioni di bordo per garantire la massima sicurezza dei passeggeri. Il suo costo? 8,5 milioni di dollari… dollaro più, dollaro meno.
Ma tra le prestigiose autovetture della casa britannica c’è anche un modello a carro funebre. Con un motore V12, sospensioni automatiche auto-livellanti e un prezzo di 700.000 dollari, sembra essere il massimo del lusso… ma solo per l’ultimo giorno!
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