Se avete uno zio in America che ha uno dei nomi riportati nella classifica che segue, è assai probabile che non avrete problemi finanziari per il resto della vostra vita, in caso contrario dovrete accontentarvi di sapere che a cinque anni di distanza dalla crisi finanziaria, i miliardari americani hanno recuperato tutto quello che avevano perso.
Secondo Forbes, che ha stilato anche la classifica dei più ricchi del mondo, i 400 americani più ricchi valgono circa 2.000 miliardi dollari, una cifra più o meno equivalente al PIL dell’intera Russia. Il valore medio della ricchezza degli appartenenti a questo club è di 5 miliardi di dollari e il patrimonio netto minimo è di 1,3 miliardi di dollari.
Soltanto trenta di loro sono più poveri dello scorso anno, mentre ventotto sono usciti dalla classifica e sei sono morti. Tra di loro il famoso pioniere del suono Ray Dolby, morto all’età di 80 anni.
La classifica dei primi dieci miliardari americani nel 2013 è quella che segue:
- Bill Gates (72 miliardi di dollari)
- Warren Buffet (58,5 miliardi di dollari)
- Larry Ellison (41 miliardi di dollari)
- Charles Koch (36 miliardi di dollari)
- David Koch (36 miliardi di dollari)
- Christy Walton e famiglia (35,4 miliardi di dollari)
- Jim Walton (33,8 miliardi di dollari)
- Alice Walton (33,5 miliardi di dollari)
- S. Robson Walton (33,3 miliardi di dollari)
- Michael Bloomberg (31 miliardi di dollari)
Nella classifica non compaiono le ricchezze familiari polverizzate, come per esempio quella dei Du Ponts, quando i singoli valori sono al di sotto una soglia considerata minima.
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