COVID-19: i paesi più sicuri e quelli più pericolosi

Durante la pandemia di coronavirus, molte persone hanno pensato di trasferirsi in luoghi che fossero più sicuri o, quanto meno, più vivibili in termini di libertà personali. Tuttavia, luoghi sicuri o esenti dagli effetti della pandemia sono davvero pochi e, spesso, irraggiungibili.

In ogni caso, qualcuno ha pensato di classificare tutti i paesi del mondo in termini di resilienza al COVID-19. Questo qualcuno è Bloomberg, che ha redatto il Covid Resilience Ranking, che comprende 53 paesi sparsi un po’ in tutto il pianeta.

I parametri presi in considerazione per capire quale paese sia più o meno sicuro sono dieci, dalla crescita dei casi di virus al tasso di mortalità complessivo e alle capacità di test. Inoltre, vengono presi in considerazione anche la capacità del sistema sanitario, l’impatto delle restrizioni sull’economia e la libertà di movimento.

Il paese più pericoloso per il COVID-19 è il Messico

Mentre la Nuova Zelanda risulta il paese più sicuro e il Messico quello più pericoloso, l‘Italia si colloca a metà classifica (27esima), tra la Svizzera e il Bangladesh. Con 1.409 morti per milione di abitanti e un’accesso ai vaccini del 183% (sono quelli ordinati), il nostro paese sta progressivamente guadagnando posizioni visto che in precedenza occupava il fondo della classifica.

Naturalmente, come tutti ormai abbiamo capito, il coronavirus si diffonde ad ondate, con picchi e ritracciamenti periodici. Di conseguenza, anche questa classifica viene aggiornata periodicamente per tener conto degli ultimi sviluppi della pandemia.

Di seguito troverete i primi 5 paesi e gli ultimi, aggiornati con gli ultimi dati disponili (26 gennaio 2021).

Bloomberg Covid Resilience Ranking

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