Verso il caos climatico. Ma quali sono i paesi che inquinano di più?

Il mantra degli accorsi di Parigi sul clima è “mantenere il riscaldamento globale al di sotto dei 2 gradi Celsius“, ma le ambizioni sarebbero di riuscire a limitarlo a 1,5 gradi Celsius entro il 2030.

Il mondo si è mosso in questa direzione e molti sforzi sono stati fatti, ma il ritmo sembra ancora troppo lento. Molti scienziati ritengono che non riusciremo a raggiungere l’obiettivo degli 1,5 gradi Celsius, ma rimane il fatto che ogni frazione di grado farà una grande differenza in termini di impatto del cambiamento climatico sul territorio.

Tutti i paesi hanno storie di inquinamento molto diverse tra loro

Le difficoltà di questa impresa diventano evidenti guardando ai dati dei maggiori inquinatori climatici del mondo, ognuno dei quali racconta storie molto diverse tra loro.

Prendiamo il caso della Cina, dove l’inquinamento da riscaldamento è aumentato vertiginosamente poiché il paese faceva molto affidamento sul carbone per far crescere la propria economia. Ma, secondo Climate Action Tracker, le sue emissioni hanno iniziato a stabilizzarsi e si prevede che raggiungeranno il picco entro il 2025. Il paese è un paradosso, poiché sta sviluppando energie rinnovabili più velocemente che in qualsiasi altra nazione del mondo, ma sta anche aggiungendo nuova energia dal carbone.

La responsabilità storica dei paesi sviluppati

L’Unione Europea e gli Stati Uniti sono nelle prime posizioni della classifica, nonostante le loro ambizioni in termini di politiche climatiche, in parte a causa della loro enorme responsabilità per le emissioni storiche. Di fatto, i paesi sviluppati hanno emesso così tanto negli ultimi 200 anni che ora sono indebitati verso il pianeta.

Non solo i paesi sviluppati hanno una maggiore responsabilità storica per il cambiamento climatico, ma hanno costruito le loro economie e la loro ricchezza su di esso. Perciò, i paesi del sud del mondo sostengono che i paesi ricchi hanno la responsabilità di ridurre le emissioni più rapidamente degli altri e di raggiungere prima gli obiettivi di emissioni zero.

Gli ultimi dati (2022) di Climate Action Tracker, un gruppo di ricerca indipendente, mostrano chi sono i maggiori paesi inquinatori del mondo e quanti progressi devono ancora essere compiuti.