Da pochi giorni è terminata a Madrid la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP 25). I circa 200 paesi convocati si sono sottoposti alla verifica circa il rispetto dell’accordo sul clima di Parigi. In base a tale accordo del 2015, oltre 200 paesi hanno concordato di adottare misure per mantenere il riscaldamento globale a meno di 2 gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali ma, se possibile, anche a meno di 1,5 gradi.
Gli Stati Uniti, nel 2017, hanno cessato di partecipare all’accordo di Parigi a causa dei potenziali impatti negativi sull’economia statunitense. Tale decisione ha sollevato molte critiche in tutto il mondo.
Cina: il più grande emettitore di CO2
L’altra grande potenza economica mondiale, la Cina, ha invece raccolto molti consensi per i suoi investimenti in veicoli eolici, solari ed elettrici. Tuttavia, la Cina è il più grande emettitore al mondo di anidride carbonica.
Dal Protocollo di Kyoto, entrato in vigore nel 2005, le emissioni annuali globali di CO2 sono aumentate del 20%. La regione dell’Asia del Pacifico ha visto aumentare le emissioni di CO2 del 50% dal 2005, mentre le emissioni nell’Unione Europea e negli Stati Uniti sono diminuite (dati BP Statistical Review of World Energy del 2019).
Gli Stati Uniti hanno ridotto le emissioni di anidride carbonica di più di qualsiasi altro paese dal Protocollo di Kyoto, mentre la Cina ha aumentato le sue emissioni di più di qualsiasi altro paese.
La riduzione di emissioni è nelle mani dei cinesi
Pur essendo questi due paesi i principali inquinatori mondiali, la Cina da sola, nel 2018, ha emesso 9,43 miliardi di tonnellate di CO2, più di Stati Uniti e India messi insieme. E le sue emissioni continuano a crescere. Ecco perché è la Cina il paese più importante quando si tratta di contenere le emissioni di CO2. Ciò che la Cina fa, o non fa, determinerà in gran parte il fallimento o il successo dell’Accordo di Parigi nel ridurre le emissioni globali di anidride carbonica.
La classifica seguente dei 10 paesi che inquinano di più nel mondo fa riferimento alle emissioni di CO2 nel 2018.
- CINA (27,8% delle emissioni globali di CO2)
- STATI UNITI (15,2% delle emissioni globali di CO2)
- INDIA (7,3% delle emissioni globali di CO2)
- RUSSIA (4,6% delle emissioni globali di CO2)
- GIAPPONE (3,4% delle emissioni globali di CO2)
- GERMANIA (2,1% delle emissioni globali di CO2)
- COREA DEL SUD (2,1% delle emissioni globali di CO2)
- IRAN (1,9% delle emissioni globali di CO2)
- ARABIA SAUDITA (1,7% delle emissioni globali di CO2)
- CANADA (1,6% delle emissioni globali di CO2)
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