Ferro e acciaio deboli. La fiducia nell’economia sembra minata
I prezzi dell’acciaio e del ferro scendono a fronte del calo della domanda. E queste sono le prospettive per i prossimi mesi…
I prezzi dell’acciaio e del ferro scendono a fronte del calo della domanda. E queste sono le prospettive per i prossimi mesi…
I prezzi dei rottami ferrosi per l’esportazione sulla costa orientale degli Stati Uniti mostrano segnali di crescita. Sono gli acquirenti turchi che preferiscono comprare rottame americano anziché europeo?
Le preoccupazioni per il Covid-19 in Cina ha fatto precipitare il prezzo del minerale di ferro la scorsa settimana. Tutto ciò mentre le previsioni dei prezzi a lungo termine rimangono negative.
Il trend negativo dei prezzi dei rottami ferrosi si sta rafforzando nel breve termine. Tuttavia, come sostengono alcuni commercianti, presto ci sarà più domanda che offerta.
Le acciaierie cinesi sono in sofferenza, mentre i prezzi del ferro barcollano. I consumi scendono e nessuno ha una chiara idea di quanto profonda sarà la crisi della domanda.
Bilancio molto negativo per i prezzi dei rottami ferrosi in Italia durante lo scorso mese. Nell’ultimo report di Assofermet una impietosa ma realistica analisi del mercato odierno e delle sue prospettive.
Tutti sanno che i prezzi dei rottami ferrosi per luglio saranno molto più bassi rispetto a giugno. Ma quanto riusciranno a ribassare le acciaierie?
Gli esperti suggeriscono di non staccare gli occhi da quello che sta accadendo sul mercato del ferro cinese per capire le sorti all’economia globale.
I futures LME dei rottami ferrosi hanno registrato forti perdite, con significativi aumenti dei volumi di scambio. I traders prevedono che accadrà la stessa cosa per il rottame fisico nel breve termine.
La graduatoria dei dieci più grandi paesi produttori di ferro nel mondo è un tassello importante per capire il mercato siderurgico globale.
L’ultimo report di Assofermet fotografa un mercato italiano dei rottami ferrosi in discesa su quasi tutte le tipologie di scarto.
Mentre i prezzi del minerale di ferro sono diminuiti a causa dei timori per il numero crescente di casi di COVID-19 a Pechino, gli analisti non sembrano troppo pessimisti.
Gli effetti diretti e indiretti della guerra in Ucraina hanno fatto sì che acciaio e rottami abbiano trovato nuove rotte commerciali. Ma non solo…
Prezzi del minerale di ferro in discesa. Solo un effetto dei bassi volumi degli scambi o l’inizio di un nuovo ciclo di mercato?
Ad aprile, le conseguenze del conflitto tra Russia e Ucraina si sono fatte sentire sui prezzi dei rottami ferrosi, nonostante i tentativi delle acciaierie di contenere questi ulteriori aumenti.
I prezzi dell’acciaio e del ferro sono rimasti forti, nonostante la Cina sia alle prese con una nuova ondata di COVID-19. Ma le sorti del mercato dei metalli ferrosi sembrano ancora nelle mani del governo cinese.
Ci risiamo. Lockdown e restrizioni di movimento stanno minacciando l’economia del gigante asiatico. Ferro e materie prime in genere cominciano a mancare.
Molte polemiche sulla nuova norma del governo Draghi che disciplina l’export di rottami ferrosi e di materie prime.
I principali analisti internazionali hanno revisionato al rialzo le previsioni di prezzo per il minerale di ferro.
In Cina, il mercato siderurgico sembra è tutt’altro che tranquillo e i prezzi del ferro non ne vogliono sapere di fermarsi.
L’ottimismo circa la domanda cinese sta facendo crescere i prezzi del minerale di ferro. Il presidente Xi Jinping ha confermato che il governo non vuole ridurre la produttività industriale del paese.
Una domanda discendente eserciterà una pressione al ribasso dei prezzi del ferro. Ma ecco nel dettaglio cosa prevedono gli esperti…
Questa settimana, il prezzo del minerale di ferro ha registrato un balzo sulle aspettative positive circa la produzione di acciaio cinese.
Anche se il prezzo del minerale di ferro si è stabilizzato, le scorte elevate nei porti smorzano le prospettive per il prossimo anno.
Alcune tra le più grande aziende minerarie del mondo si occupano di estrazione di minerale di ferro, con una grande concentrazione nell’Australia occidentale.
Sarà febbraio il mese chiave per il destino dei prezzi del ferro che, secondo Vale, aumenteranno seppur in misura contenuta.
Il crollo della domanda cinese ha fatto scendere il prezzo del ferro al livello più basso degli ultimi 18 mesi. Per i prossimi anni le previsioni sono negative.
La correzione del prezzo dell’acciaio cinese trascina il ferro al di sotto dei 90 dollari a tonnellata. Le prospettive dei prezzi rimangono negative.
Le quotazioni del ferro sono in calo in Cina, mentre il governo si sta muovendo per raffreddare i prezzi del carbone.
Nonostante i timori per il mercato immobiliare e per la crisi energetica, i prezzi del ferro cinese hanno ripreso a crescere.