Aumentano di 20 euro i prezzi dei prodotti lunghi della ArcelorMittal
La necessita di ripristinare le scorte da parte dei consumatori ha spinto ArcelorMittal ad aumentare i suoi prezzi.
La necessita di ripristinare le scorte da parte dei consumatori ha spinto ArcelorMittal ad aumentare i suoi prezzi.
ll più grande produttore di acciaio europeo ha aumentato i suoi prezzi di 50 euro per tonnellata, a fronte di una bassa offerta in Europa e delle limitazioni alle importazioni.
ArcelorMittal taglia le sue previsioni sulla domanda globale di acciaio, ma supera le aspettative sugli utili trimestrali.
Dopo gli incendi di marzo che hanno fermato la produzione di due acciaierie di ArcelorMittal, lo stabilimento spagnolo ACB è stato riavviato (era in manutenzione da agosto 2022).
Il produttore tedesco di alluminio riceverà gas da ArcelorMittal per far funzionare il suo impianto di produzione di Gelsenkirchen, in Germania.
Gli acquirenti europei credono che ci sarà una carenza di 1 milione di tonnellate di HRC a causa degli incendi negli stabilimenti di ArcelorMittal.
I livelli d’acqua estremamente bassi nel nord Italia stanno creando problemi al decapaggio dei coil laminati a caldo (HRC).
ArcelorMittal ha registrato il 38% in meno di profitti nel 2022, ma per quest’anno prevede un miglioramento della domanda e aumenta la sua capacità online.
ArcelorMittal ha aumentato i prezzi per i prodotti lunghi in tutta Europa, a causa dei maggiori costi per comprare rottame e altre materie prime.
Arcelormittal ha annunciato un accordo per l’acquisizione di una importante azienda polacca (Złomex) attiva nel riciclo di rottami metallici.
ArcelorMittal Kryvyi Rih ha sospeso la produzione di acciaio e di laminati a seguito dell’impossibilità di avere approvvigionamenti energetici sufficienti.
Trimestre disastroso per i profitti di ArcelorMittal. Secondo il CEO dell’azienda le prospettive a breve termine per il settore siderurgico rimangono incerte.
Dopo quelli in Polonia, Spagna e Germania, ArcelorMittal spegnerà a inizio dicembre anche l’altoforno dello stabilimento di Foss-sur-Mer, in Francia.
L’incertezza regna sovrana sul mercato dell’acciaio e ArcelorMittal abbassa i prezzi dei coil laminati a caldo (HRC).
Il più grande produttore di acciaio d’Europa ha ulteriormente ridotto la sua produzione in Europa, con il fermo di un altoforno in Polonia.
Forte aumento dell’utile nel primo trimestre per ArcelorMittal, nonostante la guerra in Ucraina e l’inflazione. Il CEO del gruppo traccia le prospettive per la siderurgia nel lungo termine.
L’ondata di rincari in Europa del settore siderurgico non si ferma. Il più grande produttore di acciaio del continente ha aumentato i suoi prezzi.
I problemi dell’acciaieria più grande d’Europa si ingigantiscono con il passare del tempo, ma nessuno vuole farsi carico delle soluzioni, tutte dolorose nel breve termine.
Avete mai provato a guardare alla crisi Ilva-ArcelorMittal da una prospettiva globale? Scoprirete che non esistono soluzioni indolore, tanto meno nelle mani del governo italiano…