Periodo difficile per i trader di metalli che iniziano a perdere soldi

Anche i grandi trader internazionale di metalli stanno attraversando un brutto momento poiché il mercato non è né abbastanza forte né abbastanza debole da creare opportunità di trading redditizie.

Mentre i riflettori di tutto il mondo sono puntati sui minerali e sui metalli critici, la cui lista si allunga quasi di giorno in giorno, i trader di metalli se la stanno vedendo brutta. Probabilmente, per loro, si tratta di uno dei momenti più difficile degli ultimi anni.

I grandi nomi del trading di metalli internazionale e gli hedge fund specializzati in questo settore stanno perdendo denaro e licenziando personale. Il motivo è nella debole domanda industriale che sta penalizzando i prezzi e rendendo difficile fare profitto per chi compra e vende metalli.

Quando il mercato è piatto i trader vanno in crisi

Secondo Bloomberg, il più grande hedge fund focalizzato sui metalli (Orion Commodities Fund), è sceso del 4% nel corso di quest’anno (fino ad agosto). Inoltre, il suo patrimonio gestito è sceso di oltre un terzo nell’ultimo anno, arrivando a 1 miliardo di dollari.

Un altro caso è quello di Trafigura, dove i profitti dell’unità metalli sono diminuiti del 68% anno su anno (nel periodo di 12 mesi fino a marzo), anche a causa della maxi perdita di quasi 600 milioni di dollari per una presunta frode sul nichel. Si prevede che la sua divisione metalli subirà un’ulteriore debacle quando pubblicherà i risultati per il semestre terminato a settembre.

Il problema per i trader è che l’attuale mercato è piatto, né abbastanza forte né abbastanza debole da creare opportunità di trading redditizie. Inoltre, l’aumento dei tassi di interesse sta facendo aumentare i costi e danneggiando quei trader che hanno firmato accordi a lungo termine prima dell’inizio del ciclo di rialzi.

Un anno complicato

Secondo l’amministratore delegato di Glencore Plc, uno dei più grandi commercianti di metalli del mondo, “È stato un anno più complicato e si sono visti margini più bassi nel commercio di metalli“. Gli utili prima degli interessi e delle tasse della divisone metalli e minerali di Glencore sono scesi del 36% su base annua (1,5 miliardi di dollari nei 12 mesi fino a giugno).

I trader di dimensioni inferiori rispetto ai grandi nomi se la passano ancor peggio. Gerald Group ha scoperto di essere stata vittima di una frode nel settore dello stagno, mentre Transamine Trading SA, specialista nel commercio di concentrati, ha avuto un serio problema in Brasile all’inizio di quest’anno e sta riorganizzando il suo ufficio dedicato al rame.

In un momento di disperazione un esperto del settore ha esclamato “È l’ambiente più complicato e insidioso che abbia mai visto per il trading dei metalli!”.

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