Per tutti quei nomadi digitali che non hanno problemi di reddito, il posto migliore del mondo è Lisbona.
Secondo uno studio di Savills Plc, un importante broker britannico nel settore immobiliare, tutti quei dirigenti che dopo la pandemia di COVID-19 sono diventati nomadi digitali hanno di fatto incoronato Lisbona come il luogo ideale per vivere e lavorare, grazie al clima soleggiato, al basso costo della vita e alla velocità di internet.
Una calamita anche per gli investitori immobiliari di tutto il mondo
Per questi motivi, secondo l’Istituto Nazionale di Statistica portoghese, gli stranieri sono disposti a pagare più del doppio per una casa a Lisbona rispetto agli acquirenti domestici. Gli acquirenti esteri hanno pagato un prezzo medio di 4.283 euro per metro quadrato (ultimo trimestre 2021), rispetto a 1.858 euro della gente del posto. L’aumento della domanda ha fatto crescere i prezzi degli immobili in città dell’11,4% con la conseguenza che molti locali sono stati costretti a cercare casa altrove.
Non sorprende che la capitale portoghese sia diventata una calamita anche per gli investitori immobiliari internazionali.
Ma una delle carte vincenti portoghesi, che riguarda anche l’Algarve (quarto in classifica), è la banda veloce che consente a chi usa l’abitazione come ufficio di poter lavorare in remoto senza compromessi di connessione. Ciò ha creato una forte attrattiva anche per le aziende che decidono di trasferire la loro sede in Portogallo, trasformando il paese in un’area sempre più internazionale e con un mercato immobiliare assai vivace.
Nomadi digitali ad alto reddito: i 15 migliori luoghi dove vivere
Lisbona (Portogallo)
2ºMiami (USA)
3ºDubai (EAU)
4ºAlgarve (Portogallo)
5ºBarbados
Barcellona (Spagna)
7ºDubrovnik (Croazia)
8ºSaint Lucia
9ºMalta
10ºAntigua
Mauritius
12ºCosta Azzurra
13ºCipro
14ºToscana (Italia)
15ºBahamas
METALLIRARI.COM © SOME RIGHTS RESERVED