Le 10 fonti energetiche del futuro

A quali fonti energetiche è legato il destino del pianeta Terra? Secondo qualcuno alle energie rinnovabili, secondo altri all’energia nucleare. Ma tutti concordano che il futuro dell’energia non sarà legato a petrolio o carbone.

Carbone, petrolio e gas naturale forniscono l’87% del consumo totale di energia di tutto il mondo (2012), ma sono tossici per quasi tutte le componenti ambientali.

Un numero sempre maggiore tra tutti i leader mondiali, con una miglior conoscenza dei reali costi dei combustibili fossili, si sta rendendo conto dell’importanza delle cosiddette energie alternative.

Inoltre, si è ormai diffusa la consapevolezza che le riserve di petrolio si stanno esaurendo ad una velocità impressionante: al ritmo attuale di consumo, i pozzi petroliferi di tutto il pianeta rimarranno completamente a secco in meno di un secolo.

Secondo gli esperti, entro il 2035, le energie rinnovabili forniranno circa il 25% dell’energia mondiale. Ma è probabile che, a seguito della reazione mondiale all’incidente nucleare di Fukushima, il processo subirà un’accelerazione.

Ecco una panoramica completa delle fonti energetiche alternative che alimenteranno il nostro futuro.

  1. Energia Cinetica – È l’energia prodotta da tutti gli esseri umani attraverso il movimento, come per esempio quando si fa una pedalata in bicicletta. I centri fitness di tutto il mondo già sfruttano questa energia con le macchine di cardio-fitness, che vengono alimentate dal movimento umano. Nel futuro, esisteranno pavimenti attrezzati per catturare l’energia delle persone che camminano sulla loro superficie, collocati per esempio all’interno di un centro commerciale, al quale forniranno l’energia elettrica necessaria al suo funzionamento.
  2. Energia dei parchi solari, eolici e bio-diesel – La produzione di energia eolica, solare e bio-diesel concentrata in un unico luogo, permetterà l’ottimizzazione del rendimento energetico. La combinazione di tutte queste fonti rinnovabili offrirà molte opzioni. Per esempio, il sistema per spruzzare l’acqua sui pannelli solari, disseterà le piante per il bio-diesel attraverso l’acqua che cola.
  3. Energia dell’idrogeno – Le attuali centrali elettriche a idrogeno utilizzano un mix tra combustibili rinnovabili e fossili. Nei prossimi anni, attraverso turbine ad energia solare, verrà eliminata la necessità di bruciare combustibili fossili per produrre idrogeno.
  4. Energia del moto ondoso – Le onde non si limitano alle zone costiere ma si formano soprattutto in mare aperto. Nel 2008, in Portogallo, è stato costruito un parco energetico situato a circa 5 chilometri dalla costa.
  5. Energia mareomotrice – Viene prodotta da turbine che utilizzano la forza delle maree per generare elettricità. In Bretagna, alla foce del fiume Rance,  esiste una centrale che sfrutta la marea che in questa zona raggiunge anche i 13,5 metri di dislivello.
  6. Energia geotermica – Questa energia proviene dal nucleo della Terra, a circa 4.000 metri sotto la superficie. È certo che questa fonte energetica durerà a lungo, molto di più di tutti i combustibili fossili. In Islanda, con soltanto cinque impianti geotermici, riescono a soddisfare il 25% del fabbisogno energetico nazionale.
  7. Bioenergia – È una fonte energetica derivante da organismi biologici. Attualmente i bio-combustibili liquidi vengono impiegati in tutto il mondo, dall’etanolo al bio-diesel.
  8. Energia solare – Non è una fonte energetica nuova, dal momento che già nel 1767, lo scienziato svizzero Horace de Saussure, costruì il primo dispositivo alimentato da energia solare. Oggi è una fonte energetica diffusa e i costi nel 2014 sono del 99% inferiori di quanto lo fossero nel 1977.
  9. Energia idroelettrica – È una fonte energetica molto utilizzata in tutto il mondo e in alcuni paesi copre fino al 75% del fabbisogno energetico, grazie al fatto di essere poco costosa, pulita ed efficiente. Per esempio, in Paraguay, la diga di Itaipu fornisce il 90% dell’energia del paese e il 20% dell’energia del Brasile.
  10. Energia eolica – I primi impianti, nella storia recente, per ricavare energia dal vento risalgono al 1980, quando in California vennero installati i primi parchi eolici. Il più grande parco eolico su terraferma (on-shore) è Alta Wind Energy Center, negli Stati Uniti, con una produzione di 1020 MW.

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