È decisamente triste sapere che un numero crescente di animali sta rischiando l’estinzione.
Come noto a quasi tutti, le ragioni che portano alla scomparsa di alcuni animali sono diverse, ma tutte hanno a che fare con il cambiamento dell’ambiente e dell’habitat in cui vivono. Purtroppo, la prossima generazione umana non potrà più vedere molte delle diverse specie di animali oggi esistenti.
Qui di seguito, è riportata la classifica dei 10 animali più rari del mondo, che sono destinati, in tempi drammaticamente rapidi, ad abbandonare per sempre il nostro pianeta.
IL VOMBATO DAL NASO PELOSO (Northern Hairy-nosed Wombat)
Noto anche come Yaminon, è uno degli animali più rari del mondo. Vive nel Queensland, in Australia, nell’Epping Forest National Park. Attualmente, il numero stimato di questo tipo di vombati è di circa 115. Sono animali quasi ciechi, che usano il loro naso per cercare cibo, soprattutto al buio. Le causa della prossima estinzione di questi animali sembrano essere la scomparsa delle loro erbe e radici preferite per via degli animali da pascolo e i dingo, cani selvatici che li hanno sterminati.
IL GIBBONE DI HAINAN (Hainan Gibbon)
Si stima che il numero di questi animali, che vivono sull’Isola di Hainan nel Mar Cinese Meridionale, sia solo di circa 23. Per questo è considerato il primate più raro del mondo. Due sono le cause principali dell’estinzione: la deforestazione e il bracconaggio.
IL BRADIPO PIGMEO TRIDATTILO (Pygmy three toed sloth)
Vive a La Isla Escudo de Veraguas, una piccola isola di Panama. Secondo uno studio condotto nel 2011, esistono soltanto 79 esemplari viventi. I motivi della loro prossima scomparsa sono il degrado dell’habitat e l’abitudine dei pescatori locali di mangiarli quando stazionano sull’isola.
IL RATTO ARBORICOLO DALLA CRESTA ROSSA (Red Crested Tree Rat)
Questa specie in via di estinzione si trova in Colombia. Secondo l’El Dorado Nature Reserve, la sua ultima apparizione risaliva al 1898, prima che i ricercatori ne avvistassero uno nel 2011. È simile per dimensioni al porcellino d’India e la sua scomparsa è dovuta alla distruzione dell’habitat naturale.
IL RINOCERONTE DI GIAVA (Southeast Asia’s Javan Rhino)
Si tratta forse del più grande mammifero più raro del mondo, con soltanto 60 esemplari che vivono nell’Ujung Kulon National Park, in Indonesia. La responsabilità del suo declino è il bracconaggio, fomentato dal valore di mercato delle corna di rinoceronte di circa 30.000 dollari.
LO SQUALO ANGELO (Angel Shark)
Noto anche come Squatina Squatina, questa specie vive nel Mar Nero, nel Mediterraneo, nelle acque delle Isole Canarie e nell’Atlantico del Nord. Si estinguerà per la pesca commerciale indiscriminata.
IL TOPO RAGNO ELEFANTE (Elephant Shrew)
È conosciuto anche come Boni Giant Sengi e vive nella foresta di Boni-Dodori, in Kenya. Il suo habitat è stato distrutto della deforestazione e dall’espansione dei centri abitati.
IL VONTSIRA DEL DURRELL (Durrell’s Vontsira)
Questa creatura, conosciuta anche come Salanoia Durrelli, vive in Madagascar, negli acquitrini attorno al lago di Alaotra. La sua esistenza è stata scoperta nel 2010 ed è minacciata dall’espansione dell’agricoltura, dagli incendi e dalle specie invasive introdotte dall’uomo.
LA TARTARUGA DAL VOMERE (Ploughshare Tortoise)
Nota anche come Angonoka, è la tartaruga più rara della Terra e il numero degli esemplari ancora viventi è stimato tra 440 e 770 in tutto il mondo. Vive nella regione di Baly Bay, in Madagascar ma rischia l’estinzione per via del commercio illegale di animali domestici.
LA SCIMMIA DI ROLOWAY (Rare Roloway Monkey)
Questa specie, comunemente originaria delle foreste della Costa d’Avorio e del Ghana, è diventata tra le più rare sulla Terra. Queste scimmie sono state spazzate via dalla caccia selvaggia e dalla distruzione del loro habitat naturale.
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