Un altro passaporto per i criminali
Per chi non ha la fedina penale pulita, anche a causa di reati leggeri o errori giudiziari, ottenere una seconda cittadinanza e un secondo passaporto può essere molto difficoltoso.
Per chi non ha la fedina penale pulita, anche a causa di reati leggeri o errori giudiziari, ottenere una seconda cittadinanza e un secondo passaporto può essere molto difficoltoso.
Una delle mete di molti emigrati, soprattutto italiani e americani, offre condizioni di vita, di lavoro e di investimento difficilmente riscontrabili in altri paesi. Ma attenzione, non è un paese adatto a tutti e, come in ogni altra parte del mondo, esistono anche degli svantaggi.
La piccola città-stato asiatica è diventata la meta più ambita per gli emigrati più istruiti, che trovano stipendi elevati e condizioni di vita ai massimi standard. Non mancano però alcune ombre…
Un numero sempre maggiore di persone sta prendendo in considerazione la possibilità di emigrare, ma spesso si scontra con le difficoltà iniziali di raccogliere informazioni affidabili su come realizzare il progetto. Ecco una piccola guida informativa per non incorrere in errori clamorosi.
Esistono luoghi dove un giovane che avvia un’impresa possa ottenere qualche milione di dollari da finanziatori privati? Naturalmente sì e, come se non bastasse, in queste città la qualità della vita per un giovane è tra le migliori del mondo.
Si avvicina la data in cui la Cina assumerà il controllo di Hong Kong, ma c’è ancora tempo sufficiente per beneficiare di questa zona del mondo che attira soldi e investitori internazionali grazie ad una serie di fortunate e irripetibili circostanze.
I tassi di disoccupazione giovanile in Italia hanno raggiunto livelli record e le speranze di trovare lavoro sono sempre più basse. È naturale che i giovani più preparati e ambiziosi rivolgano le loro attenzioni in altri paesi, che spesso offrono stipendi, condizioni lavorative e qualità di vità migliori di quelle si lasciano alle spalle.
Lavorare all’estero è anche un modo per rimettersi in gioco e per confrontarsi con mercati molto più dinamici e competitivi rispetto all’Italia.
La raccolta di articoli che abbiamo preparato per i nostri lettori offre una breve panoramica del mondo del lavoro all’estero, utile per spunti di riflessione e per approfondimenti per tutte quelle persone che, per scelta o per necessità, stanno pensando di trovare alternative professionali al di fuori dell’Italia.
La nuova graduatoria della Mercer conferma che le due città più care del mondo non si trovano nei paesi occidentali ma piuttosto in Africa. Ma anche le città della Svizzera mantengono una nutrita presenza in questa speciale classifica.
In un sistema economico basato sul consumo e sul possesso come il nostro, entrare in contatto con realtà diverse è una buona occasione per riflettere. Il Backpacker Index, una graduatoria delle città più economiche del mondo, ci offre un’indicazione per visitare luoghi alternativi e lontani dalle logiche economiche occidentali.
I migliori paesi del mondo sono quasi tutti in Europa e il primo in assoluto si è rivelata una sorpresa per tutti: l’Irlanda.
In tempi di crisi economica, sono sempre più numerosi i programmi di governi che offrono cittadinanza e passaporto in cambio di denaro.
Un breve ritratto del pacifico paese centro-americano, celebre per esser una meta di molti espatriati alla ricerca di un clima tropicale e di costi contenuti, che evidenzia alcuni errori di chi ha rinunciato a vivere in Costa Rica a causa di aspettative mal riposte.
Chi non ha mai pensato, almeno una volta, di cambiare vita? Andarsene, abbandonare tutto, cambiare città, nazione, lavoro. Per molti rimane soltanto un sogno irrealizzabile, ma per qualcuno diventa reale. Tuttavia, come spesso succede, la realtà si può dimostrare ben diversa dal sogno.
La raccolta di articoli che proponiamo ai nostri lettori è un modo per sfatare miti e false aspettative di molti aspiranti espatriati e per offrire una breve panoramica di alcuni dei luoghi più popolari tra chi espatria.
Cambiare vita si può, ma è meglio farlo con la massima consapevolezza di quello che ci riserva il paese prescelto. Chi sceglie di cambiare vita in un nuovo paese, affronta un’esperienza totalmente differente da quella turistica. Purtroppo, la maggior parte dei libri e delle guide disponibili in rete, è rivolto ad un pubblico di turisti, che nulla hanno a che vedere con le necessità informative di che sceglie di espatriare per cambiare vita.
Gli articoli che potrete leggere di seguito, sono un piccolo contributo per colmare questa mancanza.
Steve Job diceva che per lui la morte era il più potente motore della vita. Anche chi decide di lasciare il proprio paese deve avere forti motivazioni per farlo, oltre ad una buona dose di coraggio, per affrontare una scelta che però molto spesso, soprattutto negli ultimi anni, si è rivelata vincente.
L’ultima classifica dei migliori paesi del mondo dove ritirarsi in pensione: una guida indispensabile per un numero sempre maggiore di pensionati, soprattutto italiani, alla ricerca di località dove l’assegno previdenziale possa garantire livelli di vita dignitosi.
Un paese che non è mai stato tra i preferiti di chi sceglie di espatriare, ma che negli ultimi anni ospita un numero sempre maggiore di pensionati e di lavoratori provenienti dai paesi occidentali.
L’isola non è un paradiso fiscale ma un luogo molto ospitale e accessibile per chi decide di ritirarsi, aderendo allo specifico programma per pensionati.
Esistono paesi i cui passaporti garantiscono l’accesso a 173 nazioni in tutto il mondo, senza la necessità di visto. Nella classifica 2013 primeggiano i paesi europei.
Flat tax, espansione monetaria e grande attenzione all’economia reale sono gli ingredienti con cui l’Ungheria sta attirando i capitali internazionali.
Da pochi giorni è stata promulgata una legge che permette agli stranieri di comprare la cittadinanza a Malta. Esistono però ancora alcuni rischi da non sottovalutare.
Il sondaggio annuale condotto dalla HSBC tra gli espatriati in tutto il mondo, proclama come vincitore assoluto la Cina, che si afferma sia per le opportunità di lavoro che per la crescente qualità della vita.
Difficile da credere, ma la città più costosa del mondo è in Africa. E non è l’unica nel continente africano. La classifica Mercer Consulting 2013 ci riserva molte sorprese.
La reputazione di un paese è fondamentale per attirare turismo e investimenti. Anche se l’Italia non compare nelle prime posizioni, ottiene una valutazione abbastanza positiva.
Il paese ha scommesso sugli investitori esteri e per attrarli offre condizioni fiscali e normative molto allettanti e competitive, sia per le persone fisiche che per le società.
La classifica 2013 dei paesi più sviluppati del mondo conferma nelle prime posizioni le grandi economie dei paesi occidentali, ma con alcune sorprese.
Tra i paesi più felici del mondo svettano quelli con il clima meno favorevole, sfatando il mito che i paesi più caldi siano quelli più felici.
La classifica di quest’anno delle città più a buon mercato del mondo, rivela molti dei contrasti che esistono tra i paesi sviluppati e le economie emergenti.
La privacy individuale è un bene molto prezioso anche se la maggior parte delle persone non se ne rende sempre conto. Le strategie per proteggerla sono le stesse impiegate da chi deve espatriare di nascosto.
La città spagnola più amata dai giovani turisti è stata duramente colpita dalla crisi economica e trovare un lavoro è un’impresa per nulla semplice, soprattutto per i cittadini extra-europei.
L’Austria offre residenza e cittadinanza in casi ben definiti ma che sono particolarmente favorevoli per i cittadini europei.
Nascere nel 2013 nei paesi che occupano i primi posti di questa speciale classifica è un grande vantaggio per coloro che dovranno affrontare le sfide globali che attendono il nostro mondo negli anni a venire.