Investire in Colombia: una scelta meno rischiosa che in passato

Le prospettive di sviluppo della Colombia, la terza più grande economia del Sud America, stanno attirando l’attenzione di un numero crescente di investitori internazionali.

Nei primi dieci anni del nuovo secolo, le economie dell’America Latina sono cresciute ad un tasso medio del 4,1% e i mercati azionari del 175%. Se paragoniamo questi numeri con quelli degli Stati Uniti, con una crescita media del 1,7% e una crescita negativa dei mercati azionari, è facile capire perchè molti americani stanno cercando in questo paese delle opportunità per investire.

HSBC (Hongkong and Shanghai Banking Corporation) prevede che la Colombia potrebbe essere il paese con il tasso più alto di crescita di tutta l’America Latina da qui al 2050 e ha coniato il termine CIVETS per designare un gruppo di paesi (Colombia, Indonesia, Vietnam, Egitto, Turchia, Sud Africa) che richiameranno i capitali degli investitori nei prossimi decenni.

La Colombia è uno dei pochi paese del Sud America a non essere afflitto da iper-inflazione ed è stato l’unico paese, oltre a San Salvador, a non aver ristrutturato il proprio debito durante la crisi latino-americana degli anni ’80. Attualmente è la terza economia più grande dell’America Latina, con una popolazione di circa 45 milioni di persone.

La Colombia è al 39° posto nel rapport0 Doing Business 2011 della Banca Mondiale (L’Italia è all’80° posto) e secondo una ricerca dell’International Institute for Managment Development (IMD), la Colombia è al secondo posto, in America Latina, per quanto riguarda la sicurezza e la garanzia della proprietà privata.

I settori economici chiave sono il tessile, trasformazione alimentare, olio, abbigliamento e calzature, bevande, prodotti chimici, cemento, oro, carbone e smeraldi.

Per gli investitori che vogliono investire in società colombiane, esistono le seguenti opzioni:

  1. investire direttamente sulla borsa valori colombiana, la Bolsa de Valores de Colombia (BVC);
  2. investire in società colombiane che sono quotate nella borsa valori americana, direttamente o tramite qualche fondo d’investimento;
  3. investire in società colombiane che hanno emesso obbligazioni;
  4. investire attraverso un Exchange Traded Fund (ETF) che investe in azioni quotate sulla borsa colombiana.

Gli investimenti in Colombia non sono senza rischi. Il paese deve affrontare molti degli stessi rischi associati ai problemi cronici dell’America Latina. Tuttavia, il governo colombiano sta incoraggiando gli investimenti esteri, creando un ambiente economico e normativo favorevole agli imprenditori: allentamento dei requisiti normativi e incentivi aziendali. La Colombia rimane scelta meno rischiosa per gli investitori rispetto a molti altri paesi sudamericani, tra cui Venezuela, Argentina e Ecuador.

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