Tungsteno: mappa della produzione mondiale

Il tungsteno non è un metallo prodotto in grandi quantità. Ma quali sono i più grandi paesi produttori del mondo? Ecco la graduatoria completa…

Il tungsteno, che qualcuno chiama anche wolframio, ha un numero elevato di applicazioni.

Cavi elettrici e contatti elettrici, saldature, leghe metalliche, dispersori di calore, turbine e alcuni tipi di proiettili vengono prodotti con il tungsteno. Secondo lo US Geological Survey, la produzione mondiale di tungsteno nel 2016 ha toccato 86.400 tonnellate, un po’ meno del 2015 quando era di 89.400 tonnellate. La diminuzione è in gran parte dovuta alla minore produzione della Cina e del Canada (fuori dalla classifica).

La riduzione di produzione a livello mondiale è stata una reazione ai prezzi troppo bassi del metallo che, da qualche anno, costituiscono un grosso problema per tutti i produttori. Tuttavia, nel corso di quest’anno, le cose sembrano migliorate e i prezzi del tungsteno sono aumentati di circa il 27% da inizio anno, soprattutto a causa dei tagli produttivi della Cina.

Ma ecco una breve panoramica delle 9 nazioni che hanno prodotto la maggior parte del tungsteno mondiale nel corso del 2016.

1

CINA (Produzione mineraria: 71.000 tonnellate). È di gran lunga il più importante produttore di tungsteno del mondo, nonostante nel 2016 abbia prodotto meno metallo rispetto all’anno precedente. Gli otto grandi produttori del paese hanno ridotto la produzione a fronte di prezzi troppo bassi.

2

VIETNAM (Produzione mineraria: 6.000 tonnellate). La miniera più grande del paese, che è anche la più grande al di fuori della Cina, è Nui Phao, gestita dalla società privata Masan Resources.

3

RUSSIA (Produzione mineraria: 2.600 tonnellate). Il più grande produttore del paese è Wolfram Company, che ha molto sofferto dei prezzi in discesa del metallo.

4

BOLIVIA (Produzione mineraria: 1.400 tonnellate). L’industria mineraria della Bolivia, compreso il tungsteno, è fortemente influenzata da Comibol, l’azienda mineraria di proprietà statale. Attualmente, la società è in ristrutturazione, con grandi resistenze da parte dei  lavoratori e dei sindacati.

5

AUSTRIA (Produzione mineraria: 860 tonnellate). Il tungsteno austriaco proviene in gran parte dalla miniera di Mittersill, dislocata a Salisburgo e considerata la più grande riserva di tungsteno di tutta Europa.

6

SPAGNA (Produzione mineraria: 800 tonnellate). La produzione spagnola è scesa leggermente nel 2016. Nel paese sono in corso vari progetti esplorativi e di sviluppo di nuove miniere di tungsteno.

7

RUANDA (Produzione mineraria: 770 tonnellate). Il tungsteno è uno dei cosiddetti conflict-minerals, il che significa che una parte di esso viene prodotto in zone di conflitti armati e venduto per finanziare guerre. Il Rwanda, pur non essendo direttamente coinvolto in conflitti, è sospettato di fare da tramite a minerali provenienti da paesi africani in guerra.

8

REGNO UNITO (Produzione mineraria: 700 tonnellate). Salto della produzione inglese, passata da 150 tonnellate (2015) a 700 tonnellate, grazie soprattutto alla Wolf Minerals che ha aperto la miniera di Hemerdon, a Devon. È stata la prima miniera di tungsteno ad aprire in Gran Bretagna in oltre 40 anni.

9

PORTOGALLO (Produzione mineraria: 570 tonnellate). Anche il Portogallo ha registrato una crescita della produzione, grazie alle miniere di Panasqueira e di Borralha.

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