I maestri del cibo più popolare del mondo, dovrebbero guadagnare una montagna di soldi. O quanto meno, dovrebbero ricevere gli applausi di tutti i golosi di pizza del mondo.
In realtà, in termini di guadagni, i pizzaioli non sono così remunerati come verrebbe da pensare. Certamente, esistono famosi chef della pizza che guadagnano cifre strabilianti, ma la maggior parte dei pizzaioli naviga su livelli assai più modesti.
Un divario enorme tra un pizzaiolo bravo e uno principiante
Tuttavia, quello che sorprende circa gli stipendi di questa professione è il grande divario che esiste tra i pizzaioli più affermati e tutti gli altri che, in alcuni casi, guadagnano meno di un lavapiatti di un ristorante di lusso.
Perché un divario simile? Come noto, il settore della pizza è così grande e onnicomprensivo che ci si può trovare un po’ di tutto. Dai pizzaioli di ristoranti raffinati e rinomati, a chi gestisce piccoli take away con pizze al taglio.
Ma, chi ha talento e un po’ di fortuna, può aspirare a guadagnare cifre enormi e diventare una celebrità. Come Gino Sorbillo, uno dei più famosi pizzaioli del nostro paese, con 3 ristoranti a Napoli ed uno a New York. Nella la sua pizzeria in Via dei Tribunali, Gino lavora in una cucina aperta mentre i clienti lo osservano a bocca aperta. Fuori dal ristorante i clienti aspettano fino a due ore per avere un tavolo. Ma ne vale la pena, visto che la sua pizza è davvero buona, grazie ad crosta leggera e ad ingredienti locali di ottima qualità.
Il mercato chiede pizzaioli
Tornando però con i piedi per terra, c’è da sapere che lo stipendio medio di un pizzaiolo in un ristorante a conduzione familiare è di circa 10 euro all’ora.
Negli Stati Uniti, un paese dove si stimano ci siano 520.000 pizzaioli, uno stipendio annuo potrebbe aggirarsi intorno ai 19.000 dollari. In Europa, gli stipendi sono un poco più alti e, a seconda del paese, un pizzaiolo guadagna tra i 1.400 euro e i 1.800 euro al mese, mance escluse.
Una buona notizia per chi sta intraprendendo questa professione è che i pizzaioli sono molto richiesti dal mercato (sia in Italia che in molti paesi esteri) ma, questa è la cattiva notizia, molte volte si tratta di lavoro precario, magari soltanto per qualche mese.
In ogni caso, per tutti quelli che continuano a divertire il palato e lo spirito mangiando pizza, non rimane che fare il tifo per tutti quelli che si accingono a intraprendere questo mestiere… magari cacciando fuori qualche euro di mancia anche per il bravo pizzaiolo!
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