I prezzi dell'energia risaliranno quest'inverno? I rischi sono concreti

Potrebbero attenderci altre brutte sorprese sul fronte dell’energia nonostante i governi europei abbiano archiviato il problema come risolto.

Avvertimento della IEA: anche il prossimo inverno potrebbe essere critico

Infatti, quest’inverno, i prezzi energetici potrebbero risalire come ha avvertito Fatih Birol, responsabile dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA). Durante una intervista con la BBC ha detto che se la ripresa economica della Cina si concretizzasse (come molti vanno sperando da tempo) e l’inverno nell’emisfero settentrionale fosse più rigido di quello dell’anno scorso, i prezzi del gas naturale aumenterebbero, con un pesante onere per i consumatori. In tal caso, i governi europei sarebbero costretti ad intervenire di nuovo con sovvenzioni e piani d’emergenza.

Secondo il responsabile della IEA, è ragionevole pensare che in inverno potrebbero esserci anche dei blackout.

Finora, la ripresa economica della Cina è stata più lenta di quanto si prevedeva e questo ha portato ad un calo dei prezzi dell’energia sui mercati mondiali. Ma, adesso, l’attività industriale cinese potrebbe accelerare grazie agli aiuti del governo, provocando una spinta verso l’alto dei prezzi energetici.

Ma gli avvertimenti che il prossimo inverno potrebbe essere ancora difficile per l’Europa arrivano anche dall’autorità di regolamentazione energetica tedesca, che lo scorso mese ha lanciato l’allarme per l’inverno 2023/24. La crisi energetica in Europa non è ancora finita e se l’inverno fosse freddo, l’offerta potrebbe essere inferiore alla domanda.

Se l’economia della Cina si riprende, in Europa pagheremo cara l’energia

In definitiva, se l’economia cinese si riprenderà nei prossimi mesi, i prezzi dell’energia sul mercato mondiale saliranno e i consumatori dell’Eurozona si troveranno a dover far fronte a bollette energetiche esageratamente alte, come già accaduto lo scorso inverno.

I consumatori europei sono consapevoli del rischio che stanno correndo? Difficile che lo siano visto che la musica che viene suonata sui mass-media va dall’allegro all’allegretto, inducendo a pensare che le bollette salate siano qualcosa che passerà alla storia come un brutto e irripetibile ricordo.