Per le palestre di quasi tutto il mondo, l’anno zero è stato quello della fine delle restrizioni pandemiche. È da allora che c’è stato un boom di persone che hanno scoperto quanto fosse importante la palestra.
Per esempio, nel Regno Unito, gli iscritti a The Gym Group sono aumentati del 33% (da 547mila a 729mila) soltanto nei primi mesi del 2021. Secondo McKinsey, assisteremo ad un aumento del 5-10% annuo nel business del benessere, proprio perché le persone sono diventate più consapevoli di quanto sia importante mantenersi in forma. E questa consapevolezza ha dato anche una spinta alla predisposizione a spendere per questo genere di attività.
Potremmo quasi dire che la nuova moda del fitness è una conseguenza diretta dei lockdown pandemici.
A questo proposito è assai interessante tracciare una mappa globale dei costi per potersi abbonare in palestra, in modo da scoprire quali sono i paesi più convenienti e quelli più esosi. Perciò ci siamo appoggiati all’ultima rilevazione di SavingSpot, che ha studiato le catene di palestre di 52 nazioni, identificando la quota media per un abbonamento mensile per adulti. E i risultati sono i seguenti…
Palestre: dove costano di più
AUSTRIA (prezzo medio: 100 euro/mese)
EMIRATI ARABI UNITI (prezzo medio: 99 euro/mese)
QATAR (prezzo medio: 98 euro/mese)
GIAPPONE (prezzo medio: 93 euro/mese)
CINA (prezzo medio: 82 euro/mese)
EGITTO (prezzo medio: 78 euro/mese)
ARABIA SAUDITA (prezzo medio: 75 euro/mese)
ISLANDA (prezzo medio: 73 euro/mese)
REPUBBLICA CECA (prezzo medio: 72 euro/mese)
SVIZZERA (prezzo medio: 69 euro/mese)
Palestre: dove costano di meno
CANADA (prezzo medio: 15 euro/mese)
SUDAFRICA (prezzo medio: 20 euro/mese)
LITUANIA (prezzo medio: 24 euro/mese)
CROAZIA (prezzo medio: 27 euro/mese)
COLOMBIA (prezzo medio: 26 euro/mese)
STATI UNITI (prezzo medio: 25 euro/mese)
POLONIA (prezzo medio: 28 euro/mese)
NORVEGIA (prezzo medio: 30 euro/mese)
SLOVACCHIA (prezzo medio: 31 euro/mese)
ARGENTINA (prezzo medio: 32 euro/mese)
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