I paesi più vecchi del mondo

La popolazione della Terra, soprattutto nei paesi occidentali, sta invecchiando rapidamente e le risorse per garantire il sostentamento di tutti gli anziani scarseggiano. Anche se nei paesi ricchi i sistemi previdenziali funzionano meglio che nei paesi poveri, nei prossimi decenni lo squilibrio anagrafico globale potrebbe rendere economicamente insostenibile l’assistenza per tutti gli anziani.

Il mondo sta invecchiando così rapidamente che, soprattutto nei paesi occidentali, sarà sempre più difficile, se non impossibile, sostenere il benessere sociale ed economico di un numero così grande di anziani.

Il problema dell’eccessivo invecchiamento della popolazione investe due aspetti : quello puramente anagrafico e quello legato alla qualità della vita delle persone in età avanzata, con le risorse necessarie per mantenerle.

Il primo aspetto è misurato dalla classifica che pubblichiamo in questo articolo.

Il secondo aspetto viene invece misurato dal Global AgeWatch Index, che riflette diversi parametri sul reddito, salute, ambiente e istruzione per la popolazione anziana. Secondo questo indice la popolazione anziana della Svezia è quella più fortunata mentre, all’opposto, gli anziani che vivono in Afghanistan sono i meno fortunati, con un’aspettativa di vita di 58 anni per gli uomini e 61 per le donne e senza alcun diritto alla pensione.

Secondo l’ultimo studio delle Nazioni Unite, emerge con grande evidenza che molti paesi occidentali non stanno producendo abbastanza ricchezza per far fronte ad una popolazione di anziani che sta crescendo a dismisura.

Nel 2050, per la prima volta nella storia dell’umanità, gli anziani di età superiore ai 60 supererà i bambini di età inferiore ai 15.

Per esempio, in Canada, su circa 35 milioni di abitanti, si stima che cinque milioni persone abbiano superato i 65 anni di età, un numero che dovrebbe raddoppiare nei prossimi 25 anni. Ma le cose non stanno diversamente in paesi come Svezia o Italia.

Il Giappone, al secondo posto della classifica, ha un numero di anziani oltre i 65 anni che rappresenta circa il 20% della popolazione. Perciò, il governo giapponese sta considerando di incoraggiare le persone a lavorare fino ai 75 anni.

Dagli ultimi dati disponibili a livello mondiale (2010), la graduatoria dei 10 paesi più vecchi del mondo è la seguente:

I 10 paesi più vecchi del mondo
  1. Monaco (età media: 88,9 anni)
  2. Giappone (età media: 84,6 anni)
  3. Italia (età media: 84,3 anni)
  4. Germania (età media: 83,7 anni)
  5. Jersey (età media: 83,4 anni)
  6. Hong Kong (età media: 82,8 anni)
  7. Guernsey  (età media: 82,7 anni)
  8. Austria (età media: 82,6 anni)
  9. Finlandia (età media: 82,6 anni)
  10. Grecia (età media: 82,2 anni)

All’ultimo posto della classifica troviamo l’Uganda, con un’età media di soli 15 anni.

Per quanto riguarda l’Italia, al terzo posto della classifica, anche gli ultimi dati dell’ISTAT confermano un trend che sembra inarrestabile: 148,6 anziani ogni 100 giovani, che nel 2050 diventeranno 263 anziani ogni 100 giovani, con una percentuale che si assesterà a circa il 32% dell’intera popolazione italiana.

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