Negli ultimi dieci anni, un settore dominato nel passato da cuochi sconosciuti e spesso sovrappeso, è diventato il palco di celebri personaggi televisivi, che non mostrano le loro capacità di cucinare, quanto invece le loro doti di ammaliatori di pubblico.
Giudici impertinenti in molti reality show e ospiti nei principali salotti televisivi, i moderni chef in formato “tubo catodico” sembrano più bravi a parlare che a cucinare.
Nella realtà, per fortuna, le cose stanno diversamente e i più grandi chef del mondo mostrano la loro arte della cucina con discrezione e abilità soltanto ai fortunati ospiti nei loro rinomati ristoranti.
Secondo la rinomata rivista francese di culinaria, Le Chef, i 10 migliori e più famosi chef del mondo sono i seguenti, riportati in ordine casuale:
- Pierre Gagnaire (ristorante Pierre Gagnaire, Francia)
- Paul Bocuse (ristorante Paul Bocuse, Francia)
- Joan Roca (ristorante El Celler de Can Roca, Spagna)
- Thomas Keller (ristorante Per Se, Stati Uniti)
- Alain Ducasse (ristorante Louis XV, Monaco)
- Michel Bras (ristorante Michel Bras, Francia)
- Eric Frechon (ristorante Epicure, Francia)
- Yannick Alleno (ristorante Ledoyen, Francia)
- Seiji Yamamoto (ristorante Nihon Ryori Ryugin, Giappone)
- Daniel Humm (ristorante Eleven Madison Park, Stati Uniti)
La stessa rivista riporta anche due italiani tra i 50 migliori chef del mondo: Enrico Crippa e Massimo Bottura.
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