Grossi guai per le compagnie petrolifere

Il problema dei debiti delle compagnie petrolifere potrebbe rivelarsi una mina pronta a scoppiare. Più i prezzi del petrolio scendono e maggiore è il rischio che ciò avvenga.

Come noto, le compagnie petrolifere non stanno attraversando un periodo felice, soprattutto a causa della tempesta che si è abbattuta sui prezzi del petrolio.

Ma, come spesso succede, “piove sempre sul bagnato“: gli eventi politici e finanziari si stanno muovendo sempre di più sfavorevolmente, in un momento in cui nessuna azienda petrolifera può permettersi ulteriori imprevisti.

Se è vero che ci sono stati anni in cui le aziende del petrolio e del gas hanno guadagnato molto denaro, è altrettanto vero che la rapidità con cui questi profitti possono svanire è impressionante. Perforare pozzi di petrolio è un’impresa che richiede un sacco di soldi, per i quali è fondamentale l’accesso al credito.

E sul fronte del credito incombono problemi assai gravi per le compagnie petrolifere, soprattutto negli Stati Uniti, al punto tale che le autorità finanziarie sono sempre più preoccupate per il deterioramento della qualità del credito degli istituti bancari nel settore del petrolio e del gas. Circa il 12% dei prestiti concessi a società petrolifere sono classificati come substandard, o anche peggio, e i prezzi in continua discesa del petrolio stanno compromettendo la capacità di alcune aziende di ripagare il loro debito.

La stretta creditizia che si prospetta renderà le perforazioni petrolifere ancora più costose

È naturale che, quando ci siano in vista grossi problemi di credito negli Stati Uniti, dopo quello che è successo con Lehman Brothers nel 2008, al resto del mondo corrano i brividi lungo la schiena.

La stretta creditizia che si prospetta, con l’atteso aumento dei tassi della Federal Reserve nel corso di questo mese, renderà le perforazioni petrolifere ancora più costose. Come se non bastasse, incombe anche la minaccia di decisioni politiche svaforevoli al settore petrolifero, come si intravede da un’indagine della giustizia americana sulla ExxonMobil, la più grande compagnia petrolifera del mondo, che è sospettata di aver mentito circa i pericoli del cambiamento climatico.

Inoltre, come evidenzia molto chiaramente un grafico pubblicato da Bloomberg, per anni l’industria petrolifera ha sovrastimato le sue prospettive a lungo termine.

I problemi che l’industria del petrolio si trova ad affrontare sembrano crescere giorno dopo giorno e qualcuno inizia a temere drammatiche conseguenze per il futuro di tutto il settore e per l’intera economia mondiale.

METALLIRARI.COM cc SOME RIGHTS RESERVED