Il prezzo del ferro sta crescendo poiché il mercato spera in una ripresa della domanda di acciaio in Cina.
+3,2 percento in una sola giornata
Questa settimana, secondo Fastmarkets MB, i prezzi del minerale di ferro (grade 62%) hanno registrato un aumento del 3,2% in una sola giornata (ieri). Inoltre, anche i futures al Dalian Commodity Exchange (DCE) hanno chiuso con un rialzo del 2,8%.
Per chi non segue da vicino questo mercato, va ricordato che i prezzi del minerale di ferro avevano quasi raggiunto i 250 dollari a tonnellata, per poi crollare verticalmente intorno alla metà dello scorso anno. A novembre 2021 erano sprofondati sotto i 100 dollari a tonnellata, un livello che non si vedeva dall’inizio del 2020. Tuttavia, nelle ultime settimane, è iniziato un recupero che ha portato le quotazioni ai 129 dollari di ieri.
Gli analisti fanno notare che in questo periodo molte aziende cinesi sono impegnate nella manutenzione degli impianti, in coincidenza con le vacanze del Festival di Primavera (il Capodanno cinese) e l’avvicinarsi delle Olimpiadi Invernali di Pechino. Perciò, la produzione di acciaio dovrebbe essere limitata rispetto ad altri periodi dell’anno.
Balzo dei futures dell’acciaio inox a Shanghai
Ma, nonostante questo, il futures dell’acciaio inossidabile più scambiato allo Shanghai Futures Exchange (SHFE) è balzato del 5,3% ed ha chiuso con un guadagno del 4,4%.
Secondo la China Iron and Steel Association, la produzione cinese di acciaio grezzo nel 2021 dovrebbe attestarsi a 1,03 miliardi di tonnellate, in leggera discesa rispetto al record di 1,065 miliardi di tonnellate nel 2020. Nella sostanza, il mercato dovrebbe trovarsi in equilibrio, con una domanda ben bilanciata dall’offerta.
Per gli analisti di Huatai Futures, i prezzi del ferro potrebbero crescere ancora visto le aspettative positive sulla ripresa della produzione di acciaio nelle prossime settimane.
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