Cosa succede sul mercato dell’alluminio? Boom dei premi USA e discesa nella UE
Sul mercato globale dell’alluminio stanno “saltando” i vecchi equilibri commerciali. Chi sono i vincitori e chi sono i vinti?
Tutte le ultime notizie dai mercati delle commodities, dei metalli, dell’energia e delle aziende operanti nei settori dell’economia reale.
Sul mercato globale dell’alluminio stanno “saltando” i vecchi equilibri commerciali. Chi sono i vincitori e chi sono i vinti?
L’ultimo report di IREPAS evidenzia come il mercato globale dei prodotti lunghi sia stato travolto dalla spirale della guerra commerciale. Tutti hanno paura di fare affari a causa dell’imprevedibilità del mercato.
Mentre il prezzo del rame ha superato i 9.500 dollari per tonnellata, Citigroup e Morgan Stanley prevedono ulteriori rialzi.
I prezzi dello stagno schizzano in alto dopo l’evacuazione della miniera di Alphamin in Congo, mentre i ribelli dell’M23 avanzano.
I prezzi dei rottami ferrosi in Germania sono aumentati grazie a una forte domanda interna e alle esportazioni stabili, con rincari fino a 20 euro per tonnellata nei primi giorni di marzo.
Con una mossa scioccante, il presidente Trump ha annunciato che porterà i dazi sull’acciaio e sull’alluminio canadesi al 50%.
La carenza globale di antimonio pesa in modo determinante sul sistema militare dell’Occidente. Il riarmo dell’Europa non sarà solo una questione di soldi…
In un contesto internazionale di grande incertezza, gli operatori del mercato dei ferrosi sembrano affidarsi più alla pancia che alla testa.
Il settore minerario nelle Filippine è alla vigilia di un grande cambiamento, che potrebbe ridefinire il ruolo del paese sul mercato globale del nichel.
I dazi di Trump spingono i premi dell’alluminio sul mercato fisico statunitense a livelli record, mentre in Europa sta accadendo il contrario.
Il mercato del rame si avvia verso un deficit crescente. JP Morgan prevede un calo dell’offerta e un aumento dei prezzi.
I minacciati dazi statunitensi sulle importazioni dal Messico sconvolgeranno le catene di approvvigionamento, mettendo a repentaglio la stabilità economica su entrambi i lati del confine.
Quali sono le vere implicazioni dell’accordo (per il momento saltato) tra Ucraina e Stati Uniti sui minerali e perché la sfida non è trovare giacimenti, ma estrarli e trasformarli in metalli commerciabili?
Il governo cinese ha messo un freno alle fonderie di rame con l’obbiettivo di alleviare la tensione sulle forniture, con un impatto significativo sul mercato a livello globale.
Le restrizioni alle importazioni e i dazi statunitensi potrebbero avere un impatto significativo sulle forniture di acciaio per l’Unione Europea.
Se le nuove regole imposte dall’Unione Europea che vanno sotto il nome di CBAM non verranno presto cambiate, il settore dell’alluminio europeo rischia il declino.
Mentre il mercato è convinto che il rame sarà il prossimo ad essere colpito dai dazi di Trump, i prezzi resistono. Ma fino a quando?
Il divieto colpirà poco più di 340.000 tonnellate di alluminio grezzo russo. È una scusa per legittimare la chiusura del mercato ai metalli russi a basse emissioni di carbonio?
Il mercato del minerale del ferro è la chiave per capire il mercato dell’acciaio. Ecco cosa sta accadendo in Cina ai prezzi del ferro…
Il nuovo regolamento sulle spedizioni di rifiuti (WSR) partorito dai burocrati di Bruxelles rischia di affossare il settore europeo del riciclo.
Gli ultimi dazi imposti da Donald Trump hanno colpito acciaio e alluminio. Ecco quali conseguenze ci saranno per l’economia europea.
In Europa, i prezzi dei rottami stanno gradualmente aumentando, tra un’offerta limitata e una forte domanda. In Cina stanno diminuendo a causa della debole attività siderurgica.
La differenza di prezzo tra il rame del Comex e quello LME è arrivata ad un livello record: oltre 750 dollari per tonnellata.
Nonostante una leggera ripresa nel 2024, le capacità dei principali paesi produttori d’acciaio restano sottoutilizzate.
L’annuncio di Donald Trump di dazi del 25% su acciaio e alluminio importati negli USA ha gettato nel caos i mercati dei metalli, con potenziali ripercussioni globali sui flussi commerciali e la crescita economica, in un momento già delicato per l’economia mondiale.
La corsa dell’oro sembra inarrestabile. Questa volta la miccia che ha innescato la salita è l’annuncio di Trump di nuovi dazi per alluminio e acciaio.
Nonostante la crisi economica globale, il prezzo dell’alluminio continua a mantenersi elevato, spingendo analisti e investitori a interrogarsi sulle cause di questa resilienza.
La decisione della Cina di imporre restrizioni all’export di tungsteno ha scatenato il panico tra le industrie occidentali, mettendo ancora una volta in evidenza la loro dipendenza da questo metallo strategico.
Il costo del cacao ha raggiunto un livello record e il prezzo continua a salire. Come sta reagendo il settore dolciario e cosa significa questo per il futuro di questa merce molto ricercata?
Un approfondimento sul mercato dei rottami e del minerale di ferro, per cercare di capire come si influenzeranno reciprocamente nel corso dei prossimi mesi.