I prezzi dell’oro quasi ai massimi degli ultimi 3 mesi. Troppa incertezza sui dazi di Trump

Secondo Reuters, l’oro ha raggiunto il livello giornaliero più alto degli ultimi tre mesi (2.759,51 dollari per oncia). Le cause sono da ricercare nella mancanza di chiarezza sui piani politici di Donald Trump che generano timori di volatilità del mercato, aumentando l’attrattiva dei beni rifugio.

Nel frattempo, il dollaro è sceso al minimo delle ultime tre settimane, rendendo il metallo giallo più conveniente per gli acquirenti internazionali.

Trump non ha ancora fornito molti dettagli sui dazi proposti, il che fa sì che gli investitori comincino a dubitare e a pensare che la portata delle tanto sbandierate barriere commerciali potrebbero non avere gli impatti che erano previsti. Dazi più bassi o meno elevati significano un’inflazione più bassa, quindi un potenziale per ulteriori tagli dei tassi, un contesto favorevole per l’oro.

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