Goldman Sachs è ribassista sui veicoli elettrici, ma rialzista sugli ibridi

Mentre la domanda di veicoli elettrici rallenta, ci sarà un aumento delle vendite ibridi e ibridi plug-in. Il dilemma dei produttori di automobili adesso è: “accendere o staccare la spina alla produzione di veicoli elettrici?”

Cambio di rotta per Goldman Sachs sui veicoli elettrici. Gli analisti dell’importante banca d’investimento americana hanno appena pubblicato le conclusioni del loro studio sui veicoli elettrici (EV), avvertendo gli investitori che le prospettive sono di un mercato al ribasso.

Il rallentamento in corso delle vendite di EV in tutto il mondo è guidato dall’Europa, dove la domanda rimane debole. Il mercato europeo avrebbe dovuto essere il motore della crescita per il mercato globale dei veicoli elettrici. Al contrario, Goldman Sachs è ottimista sui veicoli ibridi.

Prezzi dell’usato in caduta libera

Lo scenario per gli EV sta peggiorando con l’evidenza del rallentamento del mercato europeo dall’inizio di quest’anno. Il trend negativo è sostenuto da 3 crescenti preoccupazioni: i costi di capitale dovuti al calo dei prezzi dell’usato, la scarsa visibilità sulla politica dei governi e una carenza strutturale di stazioni di ricarica rapida.

Goldman Sachs ritiene che i volumi di vendita degli EV diminuirà del 2% su base annua nel 2024 e ciò si tradurrà in un eccesso di offerta lungo tutta la catena di fornitura. Inoltre, considerando che è assai difficile prevedere quando i prezzi dei veicoli elettrici usati toccheranno il fondo, è certo che l’innovazione delle batterie sarà un fattore chiave. Se i consumatori pensano che le batterie di domani saranno superiori a quelle di oggi in termini di prestazioni, è improbabile che i prezzi degli EV usati si stabilizzino.

L’altra grande preoccupazione per il mercato dei veicoli elettrici è l’intensificarsi della concorrenza in Cina. Il paese ha una capacità produttiva in eccesso di oltre 5 milioni di veicoli e i produttori cinesi inizieranno presto a godere di vantaggi in termini di costi, essendo un polo produttivo di gran parte della catena di fornitura degli EV, comprese le batterie. Nel frattempo, Europa, Stati Uniti e India stanno cercano di impedire ai veicoli elettrici cinesi di prendere piede nelle loro catene di fornitura di automobili.

Aumenteranno le vendite per gli ibridi

Ma, mentre rallentano i veicoli elettrici, Goldman Sachs prevede un aumento delle vendite e della domanda di veicoli ibridi (HEV) e veicoli ibridi plug-in (PHEV). Sembra infatti che per i consumatori sia accettabile il sovrapprezzo dei veicoli ibridi (stimato in circa 2.000 dollari), al contrario di quello per veicoli elettrici (stimato in circa 4.000 dollari).

Di conseguenza, Goldman Sachs è positivo sui produttori di veicoli ibridi come Toyota, Hyundai e BYD, mentre stima una pausa per Tesla.

In questo contesto, c’e che ritiene che molti costruttori d’auto si stiano accorgendo di aver fatto un tragico e clamoroso errore nel buttarsi nella produzione di veicoli elettrici e che adesso proveranno a far pagare i loro errori ai consumatori.

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