È la terza bevanda più consumata del mondo (dopo l’acqua e il tè) e in molte città del mondo, quasi ad ogni angolo, è possibile trovare un buon caffè.
Non solo… è secondo soltanto al petrolio come prodotto più scambiato del mondo, con circa mezzo bilione di tazze consumate ogni anno. Ma non c’è da pensare che il chicco di caffè serva soltanto per ottenere la classica tazzina. Infatti, attraverso la decaffeinizzazione, fornisce caffeina per bevande (cola), prodotti farmaceutici e cosmetici.
Come noto a tutti gli appassionati, in commercio ne esistono soprattutto di due tipi: Arabica, che rappresenta il 70% del caffè mondiale, e Robusta, che è molto più economico e facile da coltivare. I più importanti paesi produttori ne coltivano milioni di chilogrammi ogni anno e, per alcuni di loro, costituisce una parte importante degli introiti nazionali.
Di seguito potrete trovare l’elenco dei primi 10 paesi produttori di caffè del mondo, con la loro produzione annua, secondo gli ultimi dati dell’International Coffee Organization.
1BRASILE (produzione: 2.555.000 tonnellate)
Il Brasile è il più grande produttore di caffè del mondo e vanta questo primato da oltre 150 anni. Le piantagioni di questo prodotto coprono circa 27.000 chilometri quadrati e sono situate quasi tutte a Minas Gerais, San Paolo e Paranà, tre stati sud-orientali dove clima e temperatura sono ideali per la produzione.
2VIETNAM (1.650.000 tonnellate)
Le esportazioni di caffè costituiscono una parte importante dell’economia vietnamita e sono seconde soltanto a quelle del riso. Il Vietnam ha vissuto una rapida espansione in questo settore, passando dalle 6.000 tonnellate prodotte nel 1975 a quasi 2 milioni di tonnellate.
3COLOMBIA (produzione 810.000 tonnellate)
Il caffè colombiano è famoso in tutto il mondo ma, negli ultimi anni, il clima ha giocato un brutto scherzo. Tra il 1980 e il 2010, le temperature sono lentamente aumentate, così come le precipitazioni. Entrambi questi fattori hanno messo a repentaglio le condizioni climatiche necessarie per la produzione di questo prodotto.
4INDONESIA (produzione: 660.000 tonnellate)
Il paese produce soprattutto Robusta, chicci meno apprezzati dell’Arabica. Tuttavia, gode di una posizione geografica ideale per le piantagioni di caffè, vicino all’equatore e con numerose regioni montuose che ben si adattano a questo tipo di produzione. Il 90% delle coltivazioni di caffè sono curate da piccoli produttori.
5ETIOPIA (produzione: 384.000 tonnellate)
L’Etiopia è dove è nata la qualità Arabica, i chicci di caffè più popolari del mondo. Il caffè costituisce oltre il 28% delle esportazioni annuali del paese e si stima che 15 milioni di etiopi siano impiegati nella sua produzione. I marchi di chicci etiopi più famosi sono Harar, Limu, Sidamo e Yirgacheffe.
6HONDURAS ( produzione 348.000 tonnellate)
Negli ultimi anni il paese ha fatto passi da gigante tra i produttori di caffè, diventanto il più importante dell’America Centrale. Tuttavia, il paese non ha ancora un marco nazionale e il suo prodotto viene utilizzato per miscele, poco riconoscibili dal consumatore medio.
7INDIA (produzione: 348.000 tonnellate)
La maggior parte del caffè prodotto, proviene dalla parte meridionale del paese, dove il clima è più adatto. Spesso, i chicci crescono vicino a spezie come il cardamomo e la cannella, che conferiscono al caffè un gusto e un aroma speziati. L’80% della produzione viene esportato, soprattutto in Europa e Russia.
8UGANDA (produzione: 288.000 tonnellate)
Per questo paese l’esportazione di caffè è la fonte più importante di reddito e nel 2015 ha superato anche il Messico, diventando l’ottavo produttore del mondo. L’Uganda produce sia Robusta, proveniente dall’area forestale di Kibale, che Arabica, proveniente dalla vicina Etiopia.
9MESSICO (produzione: 234.000 tonnellate)
Il paese produce prevalentementealta qualità Arabica, coltivata nelle regioni costiere vicino al confine con il Guatemala. Il Messico è anche il maggior importatore di caffè negli Stati Uniti.
10GUATEMALA (produzione: 204.000 tonnellate)
Il Guatemala, negli utimi anni ha mantenuto una produzione abbastanza costante. Nel paese i chicchi di caffè sono più abbondanti negli anni in cui la temperatura si aggira tra 16 e 32 °C e ad altitudini tra 500 e 5.000 metri sul livello del mare. Fino al 2011, anno in cui è stato superato dall’Honduras, il Guatemala era il principale produttore dell’America Centrale.
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