Governi voluti da Dio: ecco gli ultimi 7 paesi teocratici

Cosa significa vivere in un paese teocratico? Soprattutto nutrire una fede cieca in chi dice di essere il rappresentate di Dio in Terra.

Quando è Dio che promulga le leggi o che punisce i reati c’è poco da discutere. Tanto meno da criticare…

Esattamente quello che succede in una teocrazia, cioè un tipo di governo in cui uno o più sacerdoti governano in nome di una divinità. Un dio viene riconosciuto come sovrano supremo e le leggi sono basate sugli scritti religiosi.

Chi si lamenta dei politici che nei sistemi democratici raccontano una montagna di bugie per vincere le elezioni, può consolarsi pensando che in una teocrazia le bugie e le false promesse vengono anche messe per iscritto e ripetute secolo dopo secolo.

Nel corso della storia, ci sono state molte nazioni e imperi con un governo teocratico. L’antico Egitto, ad esempio, era una teocrazia e il faraone era la progenie del Dio Sole. In Giappone, l’imperatore era un discendente della divinità. In Italia, il Papa era ed è considerato il rappresentante divino in Terra, con un impero (Vaticano e tutti i suoi possedimenti) da governare secondo i dettami della Bibbia. Tibet, Israele e Cina sono tutti paesi che, una volta, erano delle teocrazie.

Al giorno d’oggi non ci sono più molte teocrazie nel mondo, ma esistono ancora alcuni paesi che hanno questo tipo di governo, di cui uno solo in Occidente. Ecco perciò quali sono gli ultimi 7 paesi teocratici esistenti al mondo.

7

AFGHANISTAN

L’Afghanistan è uno degli esempi più noti al mondo di teocrazia. L’Islam è la religione ufficiale del paese e le fondamenta delle istituzioni politiche si basano sulla legge islamica della Sharia. L’obiettivo finale del potere politico, quasi esclusivamente nelle mani dei capi religiosi, è di unificare il popolo afghano secondo una legge religiosa comune.

6

IRAN

La Repubblica Islamica dell’Iran è un governo teocratico. Ciò significa che la costituzione indica che il sovrano dello stato è il più qualificato per interpretare l’Islam e per garantire che il popolo segua rigorosamente i suoi principi. Questa teocrazia è abbastanza recente visto che, fino al 1979, il paese era governato dallo Shah, Muhammad Reza Pahlavi, ben noto per i suoi atteggiamenti secolari. Attualmente, la Guida Suprema dell’Iran, è Ali Khamenei.

5

MAURITANIA

La Mauritania, un piccolo paese nella regione del Maghreb nel Nord Africa occidentale, è una repubblica islamica con un governo teocratico. Il sistema legale del paese si basa sulla legge della Sharia e la maggior parte dei suoi simboli nazionali, compresa la bandiera, incorporano simboli islamici.

4

ARABIA SAUDITA

L’Arabia Saudita, una monarchia teocratica islamica, ha un governo completamente controllato da una casta religiosa e reale. Dal 1932, il paese è gestito dalla Dinastia di Saud e il Sacro Corano, insieme alla Scuola Sunnita dell’Islam, è la costituzione del paese. Chiunque sia colto nel tentativo di insultare l’Islam o di promuovere qualsiasi altra fede è soggetto a una severa punizione, che può arrivare fino alla pena di morte.

3

SUDAN

In Sudan, la popolazione musulmana (circa il 97% degli abitanti) è soggetta ad un dominio teocratico basato sulle leggi islamiche. Attualmente, il paese è nelle mani dell’esercito che, l’anno scorso, ha deposto il presidente-dittatore al-Bashir.

2

CITTÀ DEL VATICANO

Città del Vaticano è l’unico paese al mondo con una monarchia elettiva teocratica assoluta, guidata ed ispirata dai principi della religione cristiana. Il Papa ha il potere assoluto e guida il sistema esecutivo, legislativo e giudiziario del Vaticano. Si tratta dell’unica monarchia al mondo di natura non ereditaria.

1

YEMEN

Anche lo Yemen è una teocrazia basata sulla Sharia. Di recente, lo Yemen si è trovato alle prese con violenti conflitti che hanno portato ad una guerra civile. I ribelli sciiti Zaidi (o Houthi) si contrappongono ai lealisti del presidente sfollato dal paese, Abdrabbuh Mansour Hadi.

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