Ricchi depositi di zinco e politiche favorevoli: anche questo è la Spagna

La ricca geologia della Spagna comprende grandi risorse minerarie di zinco. Inoltre, politiche favorevoli creano un ambiente ideale lo sviluppo del settore minerario.

Anche se in questo periodo il metallo che sta attirando l’attenzione di tutti è l’oro (il re dei beni rifugio), non sarebbe una cattiva idea quella di non perdere d’occhio il quarto metallo più consumato al mondo: lo zinco.

La crescente domanda di sviluppo di infrastrutture moderne in tutto il mondo promette di spingere la domanda di zinco e lo sviluppo di nuovi progetti in quest’area. Per esempio, in Cina, il principale produttore del mondo, lo zinco è diventato fondamentale per giganteschi progetti infrastrutturali come la Belt and Road Initiative (La Nuova Via della Seta).

Più progrediscono le infrastrutture e maggiori sono gli sforzi per cercare nuovi depositi di zinco. In Europa, la regione più promettente in questo senso è la Spagna, ricca di minerali e con una legislazione mineraria stabile e accogliente.

Il mercato dello zinco

Lo zinco è importante per la produzione di molti materiali, dalla gomma alle vernici, dai cosmetici ai prodotti farmaceutici. In lega con il rame e altri metalli, serve anche nei componenti elettrici e negli apparecchi domestici. Le sue proprietà anti corrosive e la sua capacità di legare bene con altri metalli lo rendono un componente essenziale per l’acciaio zincato. Per questo motivo, la metà dello zinco mondiale viene utilizzato nella produzione di autoveicoli e infrastrutture critiche.

Ecco perché le prospettive a lungo termine dello lo zinco sono legate alla domanda di infrastrutture. Secondo il World Economic Forum, gli investimenti globali in infrastrutture dovrebbero raggiungere 79 trilioni di dollari entro il 2040.

Un fornitore importante di zinco: la Spagna

Una delle più grandi fonderie di zinco d’Europa, e di fatto una delle più grandi fonderie di zinco al mondo, è la fonderia di San Juan de Nieva, in Spagna. Sulla costa settentrionale iberica, la fonderia è gestita dalla Asturiana de Zinc, una controllata della Glencore. Annualmente, ha una capacità produttiva di 486.000 tonnellate di lastre di zinco.

Ma la Spagna è anche uno dei paesi più ricchi di minerali dell’Europa occidentale. In particolare al sud, dove la Cintura di Pirite Iberica ha dato origine a una delle maggiori concentrazioni di depositi vulcanici di solfuro ospitati sul pianeta.

Questi depositi contengono grandi quantità di rame, zinco, oro e argento. La regione ospita molti depositi supergiganti, tra cui anche un deposito che ha dato origine, nel 1873, alle fortune del gigante minerario Rio Tinto.

Una delle migliori zone minerarie dell’Europa occidentale

Inoltre, la Spagna ospita anche la miniera di rame-piombo-zinco di Aguas Tenidas, uno dei più grandi progetti minerari in Europa. Avviata dalla Iberian Minerals, la miniera è stata acquistata nel 2012 da Trafigura Group.

Senza dubbio, la Spagna è una delle migliori giurisdizioni minerarie dell’Europa occidentale. La ricca geologia delle regioni meridionali del paese ha dato origine a oltre 1.000 depositi minerali.

Considerando anche le politiche minerarie trasparenti, gli incentivi fiscali per l’estrazione e l’esplorazione, le infrastrutture ben sviluppate e una forza lavoro qualificata, si capisce molto bene perché negli ultimi anni molte società minerarie hanno scelto di operare in Spagna.

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