Mercati in calo per alluminio e acciaio? Strategie di acquisto da rivedere

Alcuni indicatori economici sembrano suggerire che la domanda rallenterà.

Dopo mesi di tensione contraddistinti da una domanda crescente e un’offerta in sofferenza, i recenti cambiamenti degli indicatori macroeconomici sono un campanello d’allarme che nessuno dovrebbe ignorare, anche perché potrebbero avere un impatto significativo sui prezzi dell’alluminio e dell’acciaio.

È il momento di cambiare strategie d’acquisto?

Ormai da circa un anno e mezzo, le aziende si sono abituate ad un mercato chiaramente rialzista e in questa direzione hanno impostato le proprie politiche di acquisto. In generale, con prezzi in aumento e le catene di approvvigionamento che non funzionavano a dovere, gli uffici acquisti di molte società hanno deciso per l’unica cosa possibile in casi del genere: fare scorta di materiali. Di conseguenza, questo comportamento ha contribuito ad alzare i livelli di magazzino e, in prospettiva, darà un sostegno all’offerta.

Tuttavia, in un momento in cui le aziende stanno vedendo rallentare i loro ordini è logico valutare se sia arrivato il momento di cambiare le strategie di acquisto. Intendiamoci bene, non siamo alla vigilia di un crollo dei prezzi, soprattutto in Europa, dove l’offerta di alluminio, ma anche di acciaio, si trova molto compressa. Tuttavia, è innegabile che a livello globale stia cambiando qualcosa e che, nel corso dei prossimi mesi, il mercato potrebbe cambiare, anche radicalmente se dovessimo entrare in recessione.

Lontani dai prezzi bloccati

Secondo gli esperti, siamo vicini al punto in cui gli uffici acquisti farebbero bene ad evitare contratti a lungo termine con il prezzo bloccato. Quando il mercato è al rialzo, bloccare un prezzo ha sempre un effetto benefico visto che i prezzi continuano ad aumentare. Nei mercati recessivi vale l’esatto contrario.

In un contesto del genere le parole d’ordine sono due: astenersi dal bloccare qualsiasi cosa il più a lungo possibile e bruciare le scorte di magazzino a prezzi elevati nel più breve tempo possibile.

Nessuno conosce cosa il futuro ci riserva, ma affrontare i mercati con consapevolezza, preparazione e una visione strategica aiuta a risparmiare e, perché no, anche a fare un sacco di soldi.