Il manganese è un metallo scoperto alla fine del 1700 e, da quel momento, è stato prodotto in grandi quantità.
È un metallo ottenuto da altri minerali, il più comune dei quali è la pirolusite, che rilascia manganese quando riscaldata.
Oggi, il 90% di tutto il manganese del mondo è usato per produrre acciaio. Quando infatti viene aggiunto all’acciaio fuso, ne aumenta la forza della lega e lo rende più resistente agli urti.
Come gran parte delle materie prime, anche questo metallo è stato colpito dalla discesa dei prezzi. Nella prima metà del 2015, il prezzo di manganese è diminuito del 30%, scivolando sotto i 3 dollari per tonnellata. Un crollo dovuto al calo della domanda e alle scorte elevate nei porti cinesi.
Alcuni analisti ritengono che la recente caduta dei prezzi potrebbe essere soltanto l’inizio di una crisi duratura.
In questa situazione difficile, i primi 10 paesi del mondo che producono manganese sono quelli che risultano dalle statistiche del 2014 del US Geological Survey (USGS).
SUD AFRICA (produzione mineraria: 4,7 milioni di tonnellate). Il paese ha riserve per 150 milioni di tonnellate e, tra il 2013 e il 2014, la produzione del metallo è aumentato di 400.000 tonnellate.- CINA (produzione mineraria: 3,2 milioni di tonnellate). Il settore delle costruzioni cinese è stato uno dei fattori chiave per la domanda di manganese negli scorsi anni. Nonostante il rallentamento della domanda interna e del prezzo, il paese ha aumentato la sua produzione di 200.000 rispetto all’anno precedente.
AUSTRALIA (produzione mineraria: 3,1 milioni di tonnellate). L’Autralia ospita il più grande produttore di manganese al mondo, South32. La società è stata creata dopo che BHP Billiton ha deciso di separare in società indipendenti le proprie divisioni di alluminio, carbone, manganese, nichel e argento.
GABON (produzione mineraria: 2 milioni di tonnellate). La più grande società di manganese in Gabon è la Comilog, una controllata di Eramet, che produce il 15% del manganese di tutto il mondo.
BRASILE (produzione mineraria: 1,1 milioni di tonnellate). Il paese, oltre ad essere uno dei principali produttori, è anche uno dei più importanti consumatori di manganese. La domanda interna di metallo di alta qualità e di elevata purezza è destinata a crescere nei prossimi anni, anche grazie alla necessità dell’agricoltura di migliorare lo stato di salute delle colture.- INDIA (produzione mineraria: 940.000 tonnellate). Anche l’India è un grande produttore e consumatore di manganese. Secondo il Ministero delle Miniere indiano, il paese dovrà affrontare una carenza di questo metallo per produrre acciaio nei prossimi 5 anni. Il manganese è particolarmente importante per tutti i paesi in via di sviluppo, in quanto non vi è attualmente alcun metallo che lo possa sostituire nella produzione di acciaio.
- GHANA (produzione mineraria: 540.000 tonnellate). Nel paese il metallo viene estratto nella zona di Takoradi, dove ha sede la principale miniera (Ntusa) che ha riserve per oltre 100 milioni di tonnellate, di cui fino ad oggi solo il 3% è stato estratto.
- KAZAKISTAN (produzione mineraria: 390.000 tonnellate). Il paese ha 5 milioni di tonnellate di riserve note, gestite dalla società privata Eurasian Natural Resources.
- UCRAINA (produzione mineraria: 300.000 tonnellate). L’Ucraina ha le seconde più grandi riserve di manganese del mondo, anche se il paese non è in grado di sfruttare le sue risorse minerarie a causa di una combinazione di corruzione, guerre e cattiva gestione.
MESSICO (produzione mineraria: 220.000 tonnellate). Il paese dispone di 5 milioni di tonnellate di riserve.
SUD AFRICA (produzione mineraria: 4,7 milioni di tonnellate). Il paese ha riserve per 150 milioni di tonnellate e, tra il 2013 e il 2014, la produzione del metallo è aumentato di 400.000 tonnellate.
CINA (produzione mineraria: 3,2 milioni di tonnellate). Il settore delle costruzioni cinese è stato uno dei fattori chiave per la domanda di manganese negli scorsi anni. Nonostante il rallentamento della domanda interna e del prezzo, il paese ha aumentato la sua produzione di 200.000 rispetto all’anno precedente.
AUSTRALIA (produzione mineraria: 3,1 milioni di tonnellate). L’Autralia ospita il più grande produttore di manganese al mondo, South32. La società è stata creata dopo che BHP Billiton ha deciso di separare in società indipendenti le proprie divisioni di alluminio, carbone, manganese, nichel e argento.
GABON (produzione mineraria: 2 milioni di tonnellate). La più grande società di manganese in Gabon è la Comilog, una controllata di Eramet, che produce il 15% del manganese di tutto il mondo.
BRASILE (produzione mineraria: 1,1 milioni di tonnellate). Il paese, oltre ad essere uno dei principali produttori, è anche uno dei più importanti consumatori di manganese. La domanda interna di metallo di alta qualità e di elevata purezza è destinata a crescere nei prossimi anni, anche grazie alla necessità dell’agricoltura di migliorare lo stato di salute delle colture.
INDIA (produzione mineraria: 940.000 tonnellate). Anche l’India è un grande produttore e consumatore di manganese. Secondo il Ministero delle Miniere indiano, il paese dovrà affrontare una carenza di questo metallo per produrre acciaio nei prossimi 5 anni. Il manganese è particolarmente importante per tutti i paesi in via di sviluppo, in quanto non vi è attualmente alcun metallo che lo possa sostituire nella produzione di acciaio.
GHANA (produzione mineraria: 540.000 tonnellate). Nel paese il metallo viene estratto nella zona di Takoradi, dove ha sede la principale miniera (Ntusa) che ha riserve per oltre 100 milioni di tonnellate, di cui fino ad oggi solo il 3% è stato estratto.
KAZAKISTAN (produzione mineraria: 390.000 tonnellate). Il paese ha 5 milioni di tonnellate di riserve note, gestite dalla società privata Eurasian Natural Resources.
UCRAINA (produzione mineraria: 300.000 tonnellate). L’Ucraina ha le seconde più grandi riserve di manganese del mondo, anche se il paese non è in grado di sfruttare le sue risorse minerarie a causa di una combinazione di corruzione, guerre e cattiva gestione.
MESSICO (produzione mineraria: 220.000 tonnellate). Il paese dispone di 5 milioni di tonnellate di riserve.
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