In un periodo in cui i prezzi del latte comune sono volati alle stelle, potrebbe essere una consolazione scoprire che esistono latti molto più costosi di quello di mucca.
Il latte è un alimento base nella maggior parte delle famiglie visto che è una preziosa fonte di proteine e di calcio ed è, o meglio era, una fonte alimentare economica e salutare. Secondo gli esperti vedremo presto il latte di mucca superare i 2 euro al litro a causa degli effetti perversi della pessima congiuntura economica internazionale (inflazione, guerra e sanzioni).
C’è il timore che i giorni dei prodotti lattiero-caseari a buon mercato siano finiti. Dovremo abbandonare il latte come alimento base e dovremo guardarlo come un bene di lusso?
Nel frattempo, accontentiamoci di scoprire quali sono i latti più costosi del mondo e a quanto ammonta il loro prezzo, con la certezza che tutti questi prezzi, nel giro di pochi mesi, potrebbero risultare obsoleti. D’altronde, nel settore dei latticini, l’inflazione dei prezzi è ormai a livelli venezuelani!
Latte di mucca
Anche se questo tipo di latte può sembrare economico rispetto a quelli che trovate in questa classifica, non ci sono dubbi che sia arrivato a livelli decisamente elevati. Si tratta di un latte ricco di colesterolo e grassi saturi, ma anche di proteine e calcio.
Prezzo: 1,7 euro al litro
Latte di pecora
Contiene più del doppio di calcio rispetto al latte di mucca e ha anche livelli più elevati di vitamina B12, riboflavina e zinco (è anche più basso in colesterolo). Come bevanda è ancora un latte di nicchia, motivo per il quale i prezzi sono maggiori del latte di mucca.
Prezzo: 3,5 euro al litro
Latte di capra
Secondo le statistiche, è il latte più bevuto (o trasformato in formaggio) del mondo. Secondo le stime di SupermarketGuru ci sono 440 milioni di capre che producono ogni anno 4,8 milioni di tonnellate di latte. È una buona fonte di proteine, calcio e vitamine A, B12 e D. Inoltre, Il latte è più facile da digerire rispetto al latte di mucca.
Prezzo: 5 euro al litro
Latte di bufala
Ricco di grassi e proteine, il latte di bufala ha un sapore ricco e cremoso. È un latte più costoso anche perché i bufali sono più rari rispetto alle pecore o alle mucche, oltre a richiedere quantità significative di pascolo. Il latte di bufala è più calorico di quello vaccino e, come quello di pecora, si presta molto bene alla caseificazione (mozzarella).
Prezzo: 7 euro al litro
Latte di maiale
Non viene consumato dagli esseri umani, ma viene utilizzato per nutrire i maiali. In alcuni casi, quando la madre non può produrre il proprio latte per mantenere in vita i maialini, alcuni allevatori scelgono di acquistare il latte di maiale da un altro allevatore per nutrirli.
Prezzo: 10 euro al litro
Latte d’asino
Il latte d’asino è passato di moda, ma è da migliaia di anni che viene prodotto e consumato in molti paesi in tutto il mondo. Una delle ragioni del suo costo elevato è nelle difficoltà che si incontrano nel mungere un asino, notoriamente animale testardo.
Prezzo: 12 euro al litro
Latte di cammello
È stato un alimento base della dieta beduina per secoli e recentemente ha guadagnato una certa popolarità in Europa e Nord America. Ci vuole molto lavoro per mungere un cammello poiché si tratta di un animale ombroso e testardo. Il suo latte contiene meno lattosio rispetto ad altri tipi di latte e si ritiene che abbia proprietà antinfiammatorie e antibatteriche.
Prezzo: 13 euro al litro
Latte di yak
Da secoli è un alimento base della dieta tibetana e nepalese e la mungitura di uno yak (conosciuto anche come bue tibetano) è particolarmente difficoltosa, dal momento che si tratta di un animale assai capriccioso. Il suo latte ha un elevato contenuto di proteine e di grassi, due caratteristiche che lo rendono perfetto per ottenere sia burro che formaggi.
Prezzo: 17 euro al litro
Latte di alce
Era un alimento molto usato dai nativi americani e, ai nostri giorni, molte persone lo stanno riscoprendo. Gli alci sono rari e la loro mungitura è difficile e pericolosa. Gli alci sono nervosi e possono essere molto aggressivi, cosa che rende la mungitura un’impresa rischiosa. Il latte ottenuto ha un contenuto di grassi più elevato rispetto ad altri tipi di latte.
Prezzo: 20 euro al litro
Latte di renna
È il latte animale più costoso al mondo. Come anche gli alci, le renne non sono così numerose come mucche, capre o pecore. La maggior parte del latte di renna nel mondo proviene da mandrie semi-domestiche in Scandinavia. Anche in questo caso la mungitura è difficile ed è un fattore che contribuisce in modo determinante a rendere tanto costoso questo latte.
Prezzo: 30 euro al litro
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